SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] stato certo meno sopportabile di questa guerra fattadi sottili manovre e di malizie" (ep. 194), e di seguito: "Quello che papale di Gerberto tende a rimettere ordine fra problemi ancora pendenti (l'affare di St-Basle, la questionedi Bobbio, ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] Liber pontificalis sostiene che P. fu accusato di aver fatto assassinare Vigilio per prenderne il posto. È una lettera che trattava diquestioni amministrative e disciplinari, in cui gli chiedeva, in particolare, di usare le rendite derivanti dalle ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] più che un consenso universale, una convergenza sulle questioni fondamentali della fede.
Va osservato peraltro che tutti sovvenzione offerta dallo Stato a favore di alcune opere ecclesiastiche. In virtù di questi fatti nuovi, si è arrivati ad ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] proprio la formula del 357, supponendo che Ilario abbia fatto confusione tra le due formule quanto ai firmatari. La questione è complicata anche dalla incertezza in merito alla datazione dell'esilio di L.: varie fonti lo fanno durare due anni (Gesta ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] in basilica beati Petri (v.). E, pur non essendosi fatto alcun rilievo sulla circostanza né essendo questo il luogo per farlo : al di là di ogni questione specifica circa la piena rispondenza di questo secondo testo alle intenzioni di Francesco, ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] altro un nobile romano, Ottaviano di Monticelli, cardinale di S. Cecilia. Risolta anzitutto la questione del luogo ove tenere il convincere dalle lusinghe di Federico e chiese ad A. di deporre la carica, cosa che avrebbe fatto anche Pasquale, perché ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] dell'inizio del pontificato, riguarda, tra l'altro, un'interessante questione relativa all'alienazione del patrimonio ecclesiastico per la dotazione di una fondazione monastica femminile fatta dal vescovo di Arles. Le lettere, a Cesario e ad Avito ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] procedeva all'investitura di tutti i feudi che i conti di Gorizia detenevano dalla Chiesa di Aquileia. La questione fu all'origine sicuramente ordito dal conte. Il fatto provocò l'immediata reazione di G. che già il 27 di quel mese si dirigeva con un ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] papale per la Dalmazia come invece aveva fatto il suo predecessore per l'Illirico orientale.
L'intervento di maggiore rilevanza storica e di più considerevole impegno per Z. fu quello concernente la questione pelagiana e quindi il rapporto con ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] dell'Este.
La pratica che l'E. aveva fatto in precedenza in materia diquestioni militari aveva ora la possibilità di estrinsecarsi e la sua guida fu di importanza vitale per il successo nel conflitto di Ferrara con Venezia; ma dopo aver concesso all ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...