BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] il silenzio di Ugo di Farfa (p. 545) in proposito non è un argomento più valido della notizia di Tietmaro. La questione è di una certa fare altro se non ciò che molti principi avevano fatto con corone e altre insegne regali. La simbolistica indicata ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] tutto sicure ma probabili, C. III avrebbe fatto ricostruire il chiostro di S. Lorenzo fuori le Mura, ampliato e si può negare che gli interessi di C. III si incentrassero soprattutto su questioni finanziarie e amministrative. Ma bisogna tener ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] di essi.
Se i rapporti con il mondo carolingio erano molto buoni (favoriti dal progressivo disinteresse di Ludovico per le questioni Una lapide conservata ancora oggi presso la basilica di S. Prassede, fatta apporre da Pasquale, rende bene l’idea ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] abbandonare definitivamente i problemi "internazionali" per rivolgere l'attenzione a questioni interne divenute sempre più impellenti. Tutti i suoi tentativi, fatti dopo l'840, di ripresentarsi come mediatore tra Lotario e i suoi fratelli o furono ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] difficile situazione interna di Germania, dovette trascurare le questioni romane. Di questa crisi del , n. 202, p. 244) è una conferma di una donazione fatta ad abitanti del castello di Gallicano dai due fratelli "nobiles viri" Giovanni e Crescenzio ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] della questione. Venne invitato a Roma Oddone abate di Cluny, il cui prestigio di riformatore, di sant'uomo e di pacificatore aveva di qualsivoglia persona e "Romanae tantum sedi […] subiectum" (ibid., pp. 137 s.). Si trattava di un fattodi per ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] , ma anche le mani e il capo!'. Soggiunse Gesù: 'Chi ha fatto il bagno non ha bisogno di lavarsi se non i piedi, ed è tutto mondo; e voi siete dal paganesimo più totale. Sorse dunque la questione: per questi ultimi convertiti bastavano la fede e ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] può parlare di una communis opinio generalmente accettata; forse ciò è dovuto al fatto che quasi tutti questioni politiche e sociali e da parte sua lo Stato li tollera in quanto comunità autonoma di religiosi per professione.
Per quanto ci è dato di ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] fenomeno-Giubileo non hanno reso sfuggente la percezione dell'evento nella sua totalità: fattodi molte cose e di molti piani di realtà (dal dibattito teologico alle questioni organizzative minute), l'Anno Santo 2000 si è già guadagnato un'immagine ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] suggerendo una rottura che riportava al centro la questionedi dare testimonianza del vangelo nella pratica del proprio servizio in qualche modo autonomo già per il fatto stesso di essere stato convocato e di esistere. In secondo luogo essa era ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...