USUFRUTTO
Emilio ALBERTARIO
. È un diritto reale, definito nelle fonti giustinianee (Inst., II, 4, de usufr., pr.; Dig., VII, 1, de usufr., 1): ius alienis rebus utendi fruendi salva rerum substantia. [...] ha diritto alle opere e fa suoi gli acquisti fatti con denaro proprio o con opere dello schiavo stesso. concetto classico dell'usufrutto, in Bull. Ist. dir. rom., 1910; id., Questionidi diritto giustinianeo, in Riv. it. per le scienze giur., 1911; F. ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] la politica estera. Nella primavera del 1780, in una visita fatta a Mohilev e a Pietroburgo, egli preparò un'alleanza difensiva ), e s'interessò in tutti i modi anche nelle questionidi riforma del diritto civile.
Ma il suo nome sopravvive anzitutto ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Un nuovo breve sulla questione delle regalie, giustificato dal fatto che non si era ottenuta alcuna risposta al precedente, venne spedito il 13 marzo 1680. Il testo era durissimo, ma Luigi XIV, che pure meditò di sottoporre la questione a un concilio ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , sulla Patria del Friuli e si dispiega con esiti trattatistici - peraltro senza approdo alle stampe - in fattodi decime papali, diquestionidi precedenza, di feudi. Ed è in merito a questi che i due massicci tomi in latino della Materia feudale ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] erario: "indecorosa", aveva detto il Valier della prima proposta che era stata fatta a tale riguardo; per aggiungere poi, riferendo come la legge regolatrice di tale questione fosse passata per pochi voti, che il corso successivo delle cose doveva ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] tutte "jusqu'à l'an 1797". Ma non ce la fa. Difatto la sua autonarrazione s'arresta al 1774. Morendo nel 1798 la sorte non E il vecchio - malvissuto o benvissuto che sia; è questionedi punti di vista; e poco cale la vita, quella sua, sia ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] mostrava tutti i limiti della sua formazione tradizionalista (134). Difatto, era quanto mai improbabile una rifondazione della Serenissima sulle basi tracciate da Donà: la questione-chiave della Repubblica rimaneva quella, sottolineata da Maffei ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] e Milano). Una scorsa alla documentazione pubblica veneziana di questi anni è istruttiva, una volta di più, del fatto che quando maiora premunt l'interesse per le questioni dell'entroterra cala drasticamente. Anche quantitativamente, discussioni ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] infatti dubitare che la fattispecie posta in essere dal contratto in questione debba essere fatta rientrare in quella del tipo della commenda, nella quale un soggetto affida una somma di denaro o delle merci ad un altro soggetto perché ne faccia ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] maggior parte dei Veneti del Settecento non amava agitare questionidi fondo [...] una più adeguata immagine dell'ambiente veneto del denaro pubblico, che "costituirono difatto nell'ultimo secolo di vita della Repubblica il vero centro ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...