ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] 'approccio profondamente intuitivo seguito dall'E. nell'affrontare questionidi matematica, sia sul metodo seguito dai due scienziati del concetto di "fatto", che viene da lui collegato alla nozione matematica di "invariante". Il concetto di "reale" ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] senza politica, ponendo le riforme sociali prima delle questionidi governo e dei principi, e aprendo così la leggi e tradizioni e glorie sotto pretesto di un'apparente indipendenza che sarebbe difatto la somma dipendenza a causa dell'affievolimento ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] Brema era stata separata dalla sede metropolitana di Colonia per passare a quella di Amburgo. Dopo aver fatto riesaminare la questione da un concilio riunito a Francoforte sotto la presidenza dell'arcivescovo di Magonza (892), F. nell'893 decise per ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] Molto duramente recensì la Storia del Piemonte di A. Gallenga, precisando i fatti della spedizione di Savoia e mettendo in ridicolo l' a sacrificarvi le questionidi forma, le aspirazioni della mia vita" (Agli elettori del collegio di Corleto, in Il ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] per Trinidad; e qui, dopo aver regolato le varie questioni legali e patrimoniali. si dedicò con profitto a varie attività della sovranità pontificia. Sta però difatto che il C. volle concordare con l'amico Ricasoli un piano di azione comune, sia per ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] l'avvio di un processo di trasformazione nella composizione sociale della burocrazia medicea, ma restava difatto ancora limitata al duplice desiderio di accattivarsi l'appoggio imperiAle nella questionedi Piombino e di ostacolare Carlo Emanuele ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] tardi con Questionidi biologia vegetale. Funzione nuziale e origine dei sessi, in Rivista di scienze biologiche, difatto ebbero, scambio vivace di corrispondenza, di opinioni, di consigli, di aiuti. In questo rapporto si nota un tentativo del D. di ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] a Torino per risolvere questioni legate alla soppressione della rendita del feudo di Farigliano. Nella capitale sabauda Divina Grazia, del libero Arbitrio e della Predestinazione": difatto uno scritto contro la dottrina giansenista della grazia. ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] novatori - che costituiva difatto un'ammissione del sopravvento degli uffici sull'avvocatura da parte di chi, come lui, lo il suo impegno su questioni economiche di scottante attualità, che egli affrontò con uno spirito di cui è difficile ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] amorosa, nata dopo che il toscano abate Nicolini aveva fatto conoscere, con un espediente, la piacente vedova al Carli di stipendio e con la nomina a consigliere intimo attuale di Stato.
I rapporti con il Verri si erano inaspriti per questionidi ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...