URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] ). Senza volere entrare in merito alla delicata questione, rimane il dato fondamentale che fu lo stesso Collegio cardinalizio, fatta eccezione per il vecchio e malato Francesco Tebaldeschi (morì ai primi di settembre del 1378) che rimase fedele ad ...
Leggi Tutto
Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] prendere possesso, simbolicamente, delle terre della estinta famiglia canossana, nonostante il fatto che Matilde ne avesse fatto donazione a s. Pietro (ma si trattava di una questione intricata e contraddittoria). La Chiesa era pacificata. Ma, a due ...
Leggi Tutto
Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] .
Secondo Schmitt nella posizione di Peterson è cioè in questione la stessa struttura concettuale di teologia e politica. La tende a sfuggire alla forza d’attrazione dell’altra, difatto l’acceleri. La conseguenza può sembrare in contraddizione con ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] Romanorum, nr. 310), ma per questionidi carattere disciplinare concernenti il divieto di creare due vescovi metropoliti in quelle -08; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 318), e il fatto che lo storico Socrate attesti che I. tolse parecchie chiese ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] a Parma attaccava duramente Galileo in merito alla questione delle montagne lunari. Più avanti nel secolo, farla conoscere; nel 1757 Ruggero Giuseppe Boscovich venne difatto allontanato dalla cattedra di matematica che occupava dal 1740 per le sue ...
Leggi Tutto
BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] per l'angusto ambiente dell'ormai, difatto, ex capitale del Regno. A partire di Federico sulle questionidi fede, al fine di confutare l'accusa di eresia lanciata contro lo Svevo dal concilio di Lione. L'inchiesta, autenticata da un notaio di ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] Fu quindi accolto con estremo interesse l'invito fatto pervenire alla Curia da parte del successore del Sambuca, il marchese D. Caracciolo, di aprire la trattative per un concordato che risolvesse le principali questioni pendenti. Non c'è dubbio che ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] celebrati da E. III furono quindi discusse soprattutto questionidi politica ecclesiastica.
Non solo i viaggi, ma 81), pp. 50-60; E. Paratore, Ilpapa dis. Bernardo: E. III, in Fatti e figure del Lazio medioevale, Roma 1981, pp. 295-304; D. W. Blake, ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] per questioni che l'episcopato inglese non era in grado di risolvere. Guglielmo di Malmesbury afferma che C. II fu comprato dai doni di Enrico (Migne, Patr. lat., CLXXIX, c. 1362): è un'insinuazione per la quale mancano altre prove. Sta difatto che ...
Leggi Tutto
Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] . A questo punto il contrasto con Roma, che finora era stato limitato a questionidi persone, dato l'esplicito richiamo che nella sua lettera G. aveva fatto al concilio di Nicea e alla tendenza filoariana dei suoi avversari, si allargava anche all ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...