Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] Il c. di gestione era composto per metà di soci e per metà di dipendenti; aveva potere di deliberare sulle questioni relative alla vita stato ancora provveduto. Peraltro, esistono difatto c. di gestione, soprattutto nelle aziende municipalizzate.
C ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] coinvolgimento del papa e dei suoi consiglieri in questioni giuridiche. Affluivano alla Curia postulanti provenienti da ogni Comune e i senatori nominati negli anni seguenti svolsero difatto la funzione di suoi luogotenenti a Roma. Il clan dei Conti ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] entità universali, non in quanto potenze politiche variamente impegnate in questionidi rilievo particolare. Non cessa infatti l'opera di intermediazione di G. IX per cercare di arrivare comunque a una definizione dei vari problemi sospesi circa la ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Un nuovo breve sulla questione delle regalie, giustificato dal fatto che non si era ottenuta alcuna risposta al precedente, venne spedito il 13 marzo 1680. Il testo era durissimo, ma Luigi XIV, che pure meditò di sottoporre la questione a un concilio ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] insegnato gli errori condannati, attirandosi così il rimprovero di ricorrere alla distinzione giansenistica fra questionedi diritto e questionedifatto. In una prospettiva storica l'intervento di G. XVI appare positivo, avendo accelerato il declino ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di questo per il controllo ideologico dell'Università: nel chiedere al vescovo di essere minuziosamente informato, difatto desiderosi di studiare e concesso loro benefici. A detta di Francesco Pipino, il papa si dilettava più diquestionidi scienza ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] a dare. Ciò potrebbe spiegare il fatto, di per sé eccezionale, del nuovo di consultazioni e informazioni reciproche, attraverso il frequente scambio di messaggeri e lettere. Entrambi erano persuasi di dovere agire d'intesa nelle grandi questionidi ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] . Si diede così inizio, difatto, a quella riforma del cerimoniale da usare in occasione dell'elezione di un nuovo pontefice che fu sulla riforma della disciplina ecclesiastica e sulla pacificazione, questioni su cui G. X insisteva sin dal primo ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] dalle Réflexions morales di P. Quesnel, difatto condannava l'intera dottrina giansenistica.
Agisce in lui la stizza del cardinale offeso dalla mancata consultazione del Collegio cardinalizio. Ma il suo eccepire va oltre la questionedi metodo quando ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] favore il cardinale Gianfrancesco Gambara, cui il Facchinetti aveva fatto in precedenza dei favori. Quando la minaccia turca si indirizzandola verso questionidi morale come le misure contro le prostitute e verso l'elaborazione di nuove disposizioni ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...