CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] intorno al quale scrisse un Racconto di un viaggio fatto nel 1755 da Parma a Milano e di là al Lago Maggiore per vedere le a quelli già citati esistono dei frammenti di Discorsi sacri e un abbozzo diQuestioni teologiche), data la riluttanza del C. ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] redatti dal F. insieme con il vescovo R. Vauchop per i numerosi nobili, uomini politici e di chiesa che avevano seguito i suoi insegnamenti o avevano fatto gli esercizi spirituali a Ratisbona, fra i quali figuravano il teologo J. Cochleus, Carlo II ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] . Questa fu la ragione per cui una questionedi precedenza, che il C. tentò di dirimere sin dall'inizio della sua minziatura, in primo luogo il fattodi essere rimasto a Torino quando la città era stata occupata da Tommaso, invece di seguire la sua ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] ottenne anche l'incarico di risolvere alcune questioni relative al monastero parmense di S. Siro di Fontanella. In giugno G dal fatto che egli aveva nascosto i documenti episcopali in un luogo sicuro, cioè presso la cimiliarchia di Bergamo, ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] meno flessibilità e abilità di quanto non avesse fatto il cardinale E. de Albornoz) una politica di lenta sottomissione delle questioni relative ai benefici e lo incaricò di presiedere la commissione inquisitoria che esaminò le opere teologiche di ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] fatto pubblico (la difficile missione diplomatica di Flavio Chigi in Francia), trasfigurato però dalla promessa di piaceri odeporici; ora riguarda invece i fatti per ragioni politiche, nella questione delle regalie al fine di non arrivare al completo ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] della fuga di Francia d'Henrico di Borbone prencipe di Condé... fatta dal Sign.re Card. B. quando era Nuntio di Francia è certo
Ma il B. non limitò la sua opera alle questioni internazionali e diplomatico-politiche. Fece, al contrario, ogni ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] 1680 a Monaco un ascoltatore testimoniò che egli aveva "fatto parlare due muti, vedere due ciechi, caminare molti stropiati mediazione sulle questioni controverse con Roma. In quell'anno morirono due suoi grandi fedeli, il duca Carlo di Lorena e ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] come il G. facesse parte di un collegio forse di periti per risolvere alcune delicate questioni legali (Soldi Rondinini, Il che deve svolgere e come vadano svolti, insistendo sul fatto che è indispensabile che tali consiglieri siano persone esperte ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] ecclesiastici meno preparati e sui laici ignari diquestioni ecclesiastiche, che potevano leggere gli opuscoli, ogni buon cattolico il vedere ch'ella abbia fatto molte determinazioni col fine di rimettere l'antica disciplina senza dipendenza dal Capo ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...