BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] riforme. A parte le migliorie edilizie fatte apportare al duomo ed al palazzo vescovile, di lui si ricordano soltanto gli interventi in numerose questioni relative a monasteri (quali il trasferimento della "casa" di S. Gregorio fuori della porta S ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] dei veri obiettivi della politica bavarese. Le questioni effettivamente importanti - come, ad esempio, nel da Casale o dal carmelitano scalzo spagnolo Domenico di Gesù Maria. Il C. aveva fatto conoscere quest'ultimo, un fanatico della fede, nel ...
Leggi Tutto
CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] archivistico riportato alla luce e per il taglio metodologico adottato.
Uomo di vaste letture e di notevole curiosità intellettuale, tramite il Muratori e il Maffei, aveva fatto propria la lezione dei maurini e dei bollandisti. Una sicura erudizione ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] è in alcun modo provato e la connessione tra i due fatti resta un'ipotesi.
Dei suoi scritti, di cui ci rimangono, come si è già ricordato, solo codice 3575 della Biblioteca Marciana di Venezia contiene tre questioni filosofiche discusse dal B., nella ...
Leggi Tutto
BELLONI, Alessandro
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bologna nel 1742 da famiglia nobile. Avviato alla carriera ecclesiastica, entrò nel seminario vescovile di Prato e vi compi gli studi teologici [...] al momento del primo ordine di espulsione: "Il fatto parla da se medesimo. Si rinnova in Italia la storia di Porto-Reale, e Dio Belloni); nelle questioni della grazia le sue idee sono chiaramente gianseniste: tra l'altro nega l'esistenza di una grazia ...
Leggi Tutto
BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] di Chambéry.
Le responsabilità pastorali non diminuirono l'interesse del B. per gli studi, del cui culto in Savoia si era fatto sempre su questioni relative ai rapporti tra l'autorità civile e l'autorità ecclesiastica. Il 5 apr. 1850 tentò di fare ...
Leggi Tutto
FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] ", proponendo in pubblico per tre giorni di seguito difficili questioni teologiche.
Si applicò subito alla predicazione giugno 1508.
Il F. in venti mesi fece fare più di quanto si era fatto in settant'anni (come dice il podestà Da Lezze in una ...
Leggi Tutto
CECCHINELLI, Gaspare
Luisa Bertoni
Nacque a Sarzana nel 1587 da Paolo e da Caterina Zacchia, sorella del cardinal Laudivio, vescovo di Montefiascone e Corneto. Scarse sono le notizie sui suoi primi [...] sorse anche la questione del matrimonio di costui con la principessa Ludovica Maria, figlia di Cristina; bisognava che a restituire Nizza alla reggente, ma si discusse anche sul fatto se la restituzione dovesse precedere o seguire il matrimonio. ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] di adoperarsi per raggiungere un compromesso che si rivelava più difficile, tanto più che nella controversia emersero questioni nel 1776 e dedicato a Pio VI.
L'interesse di questo scritto è nel fatto che il B. poté ottenere numerose indicazioni e ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] 1450; neppure il fatto che nel 1485 il C. abbia conferito la laurea in utroque al primicerio di S. Marco, Pietro di una volta pronunciò sentenze su questioni ecclesiastiche in qualità di giudice delegato e nel 1459 gli fu pure affidato l'incarico di ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...