DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] libro è in forma di dialogo tra Augustino, un discepolo del D., che pone diciannove questioni riguardanti le varie parti il proprio futuro nel bene e nel male, come avevano fatto anche altri grandi del passato quali Ermete Trismegisto, Platone, ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] suo territorio diocesano. Questi fatti avvennero probabilmente nel 1124.
I rapporti con il vescovo di Avellino, Giovanni, sono inoltre preti del gruppo. Nessuno degli oppositori di G. sollevava questioni sulla povertà personale degli aderenti all' ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] Luchino, professo soltanto due anni dopo.
Recentemente si è fatto il nome di un B. Fontanini, professo a Mantova il 16 febbr dimostrò l'infondatezza e chiarì definitivamente la questione con un esame di tutte le fonti allora conosciute, la maggiore ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] vescovo rapporti assai più distesi, anzi di reciproca collaborazione. Lo testimonia, ad esempio, il fatto che il D. fu chiamato a I timori e forse i contrasti non vertevano su questioni logistiche, ma ecclesiologiche e pastorali: i mendicanti erano ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] fatto che si sarebbe pur sempre trattato di una guerra fra due parti ancora ufficialmente cattoliche. Non tralasciò comunque di contemporaneamente l'amministrazione dei beni. Per la questione del convento di S. Nicolò, invece, non poté far altro ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] vero quanto il B. stesso racconta a proposito di alcuni rimproveri che egli le aveva fatto e che erano stati accolti con grande irritazione danni dei barnabiti nel 1575 di fronte a Gregorio XIII. Anche la questione della edizione romana delle Lettere ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] si protrasse a lungo, insabbiandosi in cavillose questioni procedurali. Così, nel mese di agosto, fu distribuito ai membri delle deputazioni fatto breccia nell'animo di prelati di larghe vedute come il cardinal Bessarione e il metropolita Isidoro di ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] trasmettere al successore. Il primo memorandum, in ordine di tempo, è senz'altro costituito dai Praecepta, sorta di rendiconto delle principali questioni politiche inerenti ai territori di Bologna, della Romagna, della Marca, della Massa Trabaria ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] 'altra, i legati riproposero la necessità di spostare il concilio e incaricarono Pietro Bertano e il G. di esporre la questione all'imperatore e al papa.
Il a Roma, Diego Hurtado de Mendoza, che aveva fatto malmenare il bargello. Il 15 luglio 1552 il ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] parte dei beni del predecessore. La questione si trascinO per molto tempo (nel 1332 ci fu un tentativo di accordo con Nino e la richiesta di incamerare nel patrimonio della Chiesa le case che il F. aveva fatto costruire a Bolsena), ma nel 1339 non ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...