Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] abbia inteso riferirsi. Un errore sul motivo, difatto o di diritto, può provocare l’annullamento della disposizione s.; art. 1439 c.c.). L’azione di annullamento derivante dai vizi in questione può essere proposta da chiunque vi abbia interesse e ...
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Teologo e polemista (Chartres 1625 - Parigi 1695); insegnò a Port-Royal, ove compose insieme ad A. Arnauld, di cui fu devoto amico e difensore, la Logique de Port-Royal e lavorò per la Grammaire di C. [...] inimicarono Racine). Combatté la firma del celebre Formulario ed ebbe parte principale nella distinzione delle questioni "di diritto" e "difatto". Esiliato (1679), attenuò il suo giansenismo staccandosi da Arnauld; ritornato in Francia (1683), ripre ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] , essa si coniuga necessariamente al plurale. Se ci poniamo la questionedi un parallelo processo di democratizzazione della t., va detto che, difatto, nelle facoltà di t. gli studenti laici si sono moltiplicati, manifestando la preoccupazione ...
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VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
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CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] contribuire il fatto che alla solenne apertura del concilio presenziarono, con il re del Württemberg, anche gli ex-sovrani di Napoli, di Parma e di Toscana, tuttora riconosciuti come legittimi dal governo pontificio.
D'altra parte, la questione dell ...
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WOLSEY (o, com'egli firmò, Wulcy), Thomas
Alberto Pincherle
Cardinale e politico inglese, nato a Ipswich tra il 1471 e il 1475, più probabilmente nel 1472-73; morto nell'abbazia di Leicester il 29 novembre [...] con l'aiuto o di Francesco I o di Carlo V, nei conclavi che seguirono le morti di Leone X e di Adriano VI; ma soprattutto - benché determinato in parte anche dalla questione del divorzio del suo re - il tentativo da lui fatto per ottenere, durante la ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] se la Chiesa potesse riconoscere una realtà sacramentale quando tale realtà difatto non esisteva. Ecumenicamente rilevante, pertanto, non era più una questione, giuridica o pastorale, di amministrazione dei sacramenti, ma il problema se in una data ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] coinvolgimento del papa e dei suoi consiglieri in questioni giuridiche. Affluivano alla Curia postulanti provenienti da ogni Comune e i senatori nominati negli anni seguenti svolsero difatto la funzione di suoi luogotenenti a Roma. Il clan dei Conti ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] entità universali, non in quanto potenze politiche variamente impegnate in questionidi rilievo particolare. Non cessa infatti l'opera di intermediazione di G. IX per cercare di arrivare comunque a una definizione dei vari problemi sospesi circa la ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Un nuovo breve sulla questione delle regalie, giustificato dal fatto che non si era ottenuta alcuna risposta al precedente, venne spedito il 13 marzo 1680. Il testo era durissimo, ma Luigi XIV, che pure meditò di sottoporre la questione a un concilio ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] insegnato gli errori condannati, attirandosi così il rimprovero di ricorrere alla distinzione giansenistica fra questionedi diritto e questionedifatto. In una prospettiva storica l'intervento di G. XVI appare positivo, avendo accelerato il declino ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...