Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] è poco diverso dall’unità e si tiene conto del fatto che
,
tali relazioni si semplificano, assumendo la forma: l’energia convogliata dall’o. si propaga con la velocità di gruppo, u, dell’o. in questione. Le due velocità coincidono se l’o. è armonica ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] a varie questioni d’interesse astrofisico e geofisico; ma questo settore della fisica è importante anche in vista di notevoli applicazioni sia per n sia per k: ciò corrisponde fisicamente al fatto che l’onda, propagandosi nel p., si divide in due ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] si mantenga costante la pressione o il volume. In varie questioni interviene il rapporto γ=cp/cv: per i gas monoatomici esso termodinamica): una teoria di P. Debye rende ragione di questo fatto.
Il prodotto del c. specifico di un elemento per ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] maschera permanentemente chiusa. La più diffusa ipotesi sulla sua identità vede in lui un fratello gemello di Luigi XIV, fatto sparire al fine di evitare questioni sulla successione al trono; un’altra lo identifica con il conte E.A. Mattioli.
Teatro ...
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Spostamento angolare apparente di un oggetto, quando viene osservato da due punti di vista diversi.
Astronomia
P. annua
Un osservatore terrestre vede sulla volta celeste c una stella A (fig. 1) in una [...] quanto più lontano è l’astro. In effetti, per un’evidente questionedi moto relativo, le cose vanno come se la Terra stesse ferma G della Terra; in conseguenza di tale fatto, detto p. diurna perché di entità variabile periodicamente con periodo uguale ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] vanno naturalmente trascurati anche i delicati problemi etici suscitati dal fattodi sottoporre a trattamento rianimatorio questi bimbi, destinati a una morte certa. Tali questioni necessitano di trovare una regolamentazione specifica, così come la ...
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L'embrione è un'entità biologica che ha inizio con la fecondazione di un ovocito (gamete femminile) da parte dello spermatozoo (gamete maschile). Il processo di fecondazione si attua con una sequenza coordinata [...] il corpo (soma), contengono un numero caratteristico di cromosomi fattodi coppie di cromosomi omologhi, cioè a due a due uguali a un singolo gene di codificare per proteine diverse. Pertanto, una delle questioni più affascinanti dell'embriologia ...
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Nell'ultimo quarantennio i progressi delle scienze cardiologiche sono stati estremamente rapidi in ogni campo (v. anche la voce cuore, XII, p. 131; App. II, i, p. 739; III, i, p. 460; IV, i, p. 566). Una [...] con successo intorno al 90% dei casi e, fatto ancora più importante, con possibilità di ''aprire'' valvole in persone anziane, anche sopra i di accessi anginosi e che si può ritrombizzare.
Nonostante gli enormi progressi della c., nuove questioni ...
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(I, p. 110; App. I, p. 3; IV, I, p. 5)
Medicina. − I progressi biomedici, i provvedimenti legislativi relativi all'interruzione volontaria della gravidanza, i vivaci dibattiti che sono derivati in campi [...]
È in questa prospettiva che si colloca l'ampio spazio fatto dalla legge n. 194 all'affermazione del "diritto alla assai vaste, pone ormai serie questioni circa la possibilità stessa di addivenire sollecitamente agli interventi interruttivi ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] i libri, i manoscritti, i disegni, le incisioni che aveva fatto eseguire. Il 4 maggio 1605 l'A. morì senza lasciare con U. A., Modena 1908. Questioni particolari: O. Mattirolo, Illustrazione del primo volume dell'erbario di U. A., Genova 1899; G ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...