CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] regolare una questionedi successione relativa all'eredità di Dino Rapondi.
Al termine di una lunga vertenza si tenne le tre signorie, di cui era detentore difatto, per acquistare in un secondo tempo l'altra metà di Luzarches. Sembra sia nato prima ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] "memorie", presentate all'Accademia dei Georgofili, sulle questioni più scottanti della vita economica toscana ed i loro stabilire una moneta di conto fondata sul franco o sulla lira d'argento, riconoscendo così l'unità monetaria difatto che si era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] Amilcare Puviani. Per gli economisti-sociologi lo Stato è, difatto, una casta che mira a perpetuare il proprio potere. di Morbegno: Vanoni, Saraceno e Paronetto. Hanno il compito di sviluppare gli enunciati di Camaldoli che trattano le questioni ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] del "grande consortato" poggesco passarono alle vie difatto, adoperando a fini di sovversione tirannica la violenza armata, la condanna finché la lotta politica aveva involto questionidi equilibrio e di primazie consortili, gli artigiani furono d ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] luglio, il "Popolo romano" ottenne il privilegio, e le questioni sembrarono acquietarsi. La stampa del Corpus fu iniziata e condotta deciso il 29 nov. 1583, difatto avvenne il 10 febbr. 1584, dopo che il B. accettò di versare al "Popolo romano" 1305 ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] ad Amburgo e finanziando la creazione di due ditte commerciali da loro gestite ma, difatto, filiali di un'unica impresa con centro al quale sottoposero le questioni più urgenti. Scrivendo a Milano chiesero credenziali di rappresentanti del governo, ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] ultima nell'orbita dell'AGIP.
Difatto, le scelte di Faina e del G. rispecchiavano la mentalità di un'epoca passata, quando la 'innovazione tecnologica e, precorrendo i tempi, pose la questionedi un'armonizzazione fra i regimi fiscali dei vari paesi ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] Contributi minimi, Napoli 1937, pp. 11-41). Sulla questione delle cooperative il F. lamentava le agevolazioni concesse per motivi era difatto già fascistizzata e che comunque il non voler cedere alle ragioni di partito gli costò la rottura di ogni ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] a proprietà indivisa, e si occupò in prima persona diquestioni cruciali come l'introduzione delle otto ore nei cantieri, coinvolto in tutte le decisioni strategiche importanti, ma difatto fu assorbito soprattutto da attività esterne alla vera e ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] da un fitto scambio di lettere. Il C. chiedeva all'amico veneziano pareri sulle questioni che era chiamato ad di una situazione economica difatto, eternamente valida, al di sopra degli avvenimenti storici e tuttavia determinata dai dati di ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...