Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] per difetto di scopo di lucro ripartibile fra i soci (pur avendo col contratto di società analogie profonde) opera difatto nel mondo Riv. dir. comm., 1914, p. 44; C. Pagani, Questioni sull'associazione in partecipazione, in Riv. dir. comm., 1903, p ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] per i quali si ha garanzia giurisdizionale nei limiti di cui sopra, e quella degl'interessi difatto, per i quali non vi è alcuna garanzia, . Ormai nonsi fa più questionedi lecito o d'illecito; ma soltanto di misura, sicché vanno moltiplicandosi le ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] 'albo o dal fatto d'essere portatore di un titolo cui è incorporata. Il criterio di ammissione può esser vario: d'età, di sesso, di culto, di territorio. Può riposare su una situazione difatto, o derivare da una richiesta di ammissione del soggetto ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] . 3 riconosce efficacia retroattiva ai matrimonî difatto successivamente registrati.
Le regole vigenti sul di agire in nome dei lavoratori e li rappresentano in tutte le questionidi lavoro (art. 151): la loro funzione principale è quella di ...
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Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] e il Lèbre aderiscono alla tesi dell'universalità difatto, ma per una circostanza tutta estrinseca e quantitativa dell'azienda opera anche trasmissione del passivo? La questione si deve esaminare nei rapporti tra trasmittente e acquirente ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] resto promesso alla Fiandra l'uguaglianza di diritto e difatto con la Vallonia. L'adempimemo di questa promessa si fece attendere: nel unicamente le questionidi diritto e i conflitti di competenza. Presso ciascuno di questi gradi di giurisdizione l ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] collettivo, ecc.).
Oltre alle menzionate collezioni di diritti locali consuetudinarî e di alcune deliberazioni sinodali regolanti questionidi diritto familiare, pochissime sono le altre fonti scritte di diritto greco durante il periodo del dominio ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] p. es. Lucca ha diplomatici eccellenti. Le alleanze fatte e disfatte rapidamente spostavano le rispettive egemonie e tendevano a , detto degli affari, col quale discute le maggiori questionidi politica estera. Un inviato veneziano ce ne fa conoscere ...
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GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
*
Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] tutte le controversie nelle quali si facesse questionedi un diritto, sia nei rapporti giuridici pubblici (diritto detto impropriamente politico), sia nei rapporti giuridici privati (diritto civile), eccezion fatta per alcuni casi determinati (art. 6 ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] , il fatto compiuto dell'Anschluss dell'Austria alla Germania e compiere un gesto antibolscevico, preparando il riconoscimento del governo nazionalista di Franco in Spagna.
Un insuccesso è stato invece segnato dallo Stojadinović nella questione del ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...