BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] parte, sottolineava il timore che "trattar ora la questionedi Gragno non avesse a debilitare le ragioni della precedenza"; 307-308; Suppl., p. 265 (Nota dei ribelli di Cosimo I fatti dagli Otto di Balia dall'aprile1550 al 3 agosto 1556); A.Fabroni, ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] incarichi pubblici da parte del Comune e si occupò di varie questioni inerenti all'università; così nel 1312 sentenziò, tratta purtroppo di notizie assai poco attendibili e l'esistenza di queste edizioni è quanto mai incerta. Difatto si conoscono ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] 24 novembre e del 14 dic. 1818, confermando difatto il sistema giudiziario esistente, disattendevano, secondo il giudizio primo importa qui ricordare due questioni relative alla prima seduta: in essa fu deliberato di limitarsi all'esame del progetto ...
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La fecondazione eterologa
Antonio Scarpa
Con ordinanza 7.6.2012, n. 150, la Corte costituzionale ha disposto la restituzione degli atti ai tribunali di Firenze, Catania e Milano, affinché i giudici [...] . e altri c. Austria, procedano ad un rinnovato esame dei termini delle questionidi legittimità costituzionale dell’art. 4, co. 3, dell’art. 9, co fosse «alcuna ragione di esaminare separatamente i medesimi fatti dal punto di vista dell’articolo 14 ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] nunzio, il L. fu fatto segno di violenti attacchi, al punto che il 7 nov. 1622 chiese di tornare a Roma, lasciando il la famiglia e il rappresentante della diocesi cilena, mentre questionidi principio furono dibattute tra il L. e Diego González ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] dei "capitoli della pace d'Italia" e dell'intricata questionedi Castro. Vari altresì gli onori e lusinghieri i riconoscimenti attribuiti verseggiatore latino, fu curioso di antichità e anche di scienza, come attesta il fatto che, a Mantova nel ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] questionidi procedura e di amministrazione interna, relative per lo più all'attività del Senato di Piemonte, per conto del marchese di avvicinando editti discordanti". Difatto, la raccolta del B. servirà piuttosto come manuale di uso corrente nella ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] di particolari questionidi diritto civile, specialmente in campo privatistico, scrivendo numerose questioni una febbre di origine pleuritica, da lui attribuita agli sforzi fatti per la preparazione e la lettura dell'orazione per la venuta di Carlo V ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] se non la pace, una tregua. L'Inghilterra nel 1604 aveva fatto pace con la Spagna; la Francia era troppo prudente per riprendere la lo statuto della repubblica, decidere le questioni religiose, non volle saperne di un sinodo nazionale e si oppose all ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] di un popolo, che spetta al potere giudiziario di conoscere di "tutte le cause per contravvenzione e tutte le materie nelle quali si faccia questionedi sua particolare funzione in materia penale che ha fatto ritenere da una parte, avere egli compito ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...