La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] dopo il fatto, di enorme importanza per tutta l’Europa, costituito dall’unificazione italiana. Anche in questa prospettiva l’essere rimasto liberale e costituzionale rappresentò per il Regno sabaudo una carta vincente. La questione italiana era ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] ogni valutazione legata al caso concreto.
Di diversa natura è invece la questionedi una pena che sia più utile - misura sarebbe lasciata alla discrezionalità del giudice del fatto o di quello di sorveglianza nel corso dell'esecuzione. In effetti ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] quello che avviene all'estero per determinare come sia opportuno regolamentare una determinata questione o materia. Difatto, almeno in certi paesi, il legislatore si cura di farlo, nonostante questa abitudine sia ben lungi dall'essere generale e gli ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] , assai poco probabile che pervenga a una decisione. Tuttavia, la questionedi costituzionalità sarà stata giudicata dalle corti inferiori: il problema consiste allora nel fatto che potrà verificarsi una disparità piuttosto evidente fra le decisioni ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] sottratta alle rivalità fra tribù; il califfo acquista sempre più i caratteri di un'autorità eminentemente politica, mentre l'autorità religiosa passa difatto a una classe di dotti e mistici indipendenti. Nasce una nuova élite alla quale trovano ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] controllo dei loro dettati, li elevavano al rango di un’opera difatto ineguagliabile, non paragonabile quindi ad altre opere legislative dal governo.
Al di là comunque delle questioni sulla legittimità costituzionale di quella procedura e sull ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] anche senza l'autorizzazione del tutore doveva applicarsi anche dopo l'approvazione di uno statuto contrario? È caratteristico il fatto che per risolvere questionidi questa natura Galeotti ‒ e così pure tutti i giuristi successivi ‒ si appoggiasse ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] , esplicito o sottinteso, di pubblico colloquio fra mittente e destinatario su questionidi generale interesse o comunque semplice fra le testimonianze, come per lo più sembra si sia fatto sinora (ma come abbia lavorato il Pistelli per l'edizione del ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] in cui si percepisce una diffusa richiesta di consapevolezza pubblica, oltre che l’assunzione di direttive e principi cui ispirarsi. Le questioni della biomedicina – così vengono definite – hanno fatto, dunque, irruzione nel sistema delle regole ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] strettamente allo sviluppo concettuale del termine in questione - in ragione di quale specifica evenienza l'obbligo divenga finanche v. Steinberg, 1978). Difatto, nel momento in cui il trust fosse stato violato, il potere di rivalsa da parte del ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...