Giornale e giornalismo
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, i, p. 1057; IV, ii, p. 78; V, ii, p. 459)
La stampa nell'ultimo decennio del 20° secolo ha attraversato tempi difficili, non [...] quel celebre giornale e nei quotidiani europei di qualità, si è cercato sostanzialmente di dare più evidenza ai reportages, alle questioni della vita sociale e a fattidi costume, rispettando però lo stile di ciascuna testata. In Europa, gli esempi ...
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INFORMAZIONE, Teoria della
Enzo CAMBI
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La nozione di informazione, già identificantesi con quella di "comunicazione", "notizia" e simili, ha subìto negli ultimi anni un'evoluzione in virtù della quale [...] massima (imposta dal canale) è F.
La discussione del punto b) conduce a nuove, interessanti questioni. Secondo le considerazioni già enunciate, l'i. netta (per segnale o per unità di tempo) è H(x) − Hy(x), se x è il segnale (o il messaggio) trasmesso ...
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PEARSON, Drew (Andrew)
Cecil SPRIGGE
Giornalista, nato a Evanston (Illinois) il 13 dicembre 1897 di famiglia quacchera. Subito dopo la prima Guerra mondiale venne in Europa per organizzare la distribuzione [...] 'Estremo Oriente, l'Australia e altri paesi, anche per conto di giornali americani, australiani e giapponesi, approfondendo le sue conoscenze in fattodiquestioni internazionali.
Stabilitosi quindi a Washington, col giornalista Robert Allen pubblicò ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] alla chiarezza delle informazioni trasmesse (da qui la necessità di fare vestire ai giocatori maglie dai colori distinguibili). La maggior parte di tali questioni sono discorsive e mostrano il fatto che la televisione, per mettere in scena lo sport ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] di acquisire un preciso valore di mercato.
I primi anni di attività tipografica furono destinati alla risoluzione di una serie diquestioni ebreo convertito, anche alla luce del fatto che nel ducato di Sermoneta nella seconda metà del Quattrocento ...
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La grande scienza. Public understanding of science
Massimiano Bucchi
Public understanding of science
L'espressione Public understanding of science individua un'area di studi interdisciplinare che si [...] dai medici per adeguare il proprio stile di comunicazione al livello di informazione attribuito al paziente. In altre parole, il fattodi considerare un paziente scarsamente in grado di comprendere questioni o termini medici non portava il medico ...
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Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] ampio in relazione a questioni sulle quali la maggioranza dei cittadini non ha altre fonti di informazione oltre i Una conferma a questa visione della pubblicità viene dal fatto che essa si configura essenzialmente come un processo ideologico ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] Eritrea, qualificandosi da allora come esperto diquestioni coloniali ed africane, ed esprimendo una a Lugano (dove era esule per i fattidi quell'anno) un opuscolo Per la libertà di stampa, indirizzato al Congresso internazionale dei giornalisti ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] chiarire le spinose questioni ereditarie. Il G. e i figli nati dai primi due matrimoni di Giovanni si , accampando come scusa sia il fatto che il patrimonio era disperso in varie città sia la situazione di guerra di quegli anni. A una conciliazione ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] di Cristo, ancora di Aretino, finiti di stampare nel maggio, mentre il fatto che le ristampe della Cortigiana e della Passione di opere, non parla soltanto diquestioni relative alla stampa, ma affronta problemi di rilevanza più ampia, connessi ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...