CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Salvestro de' Medici. Il C. cercò allora invano di convincere i capitani di Parte a tentare subito, con l'occupazione del palazzo dei Priori, un colpo di Stato che avrebbe istituito difatto la dittatura della Parte su Firenze. I capitani accolsero ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] dissolto. Tanto rapidamente quanto a lungo la sua questione aveva gravato sulla situazione politica e sociale del Paese di Piadena a partire dalla pubblicazione del Paese sbagliato surroga la crisi difatto dei tentativi del secondo dopoguerra di ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] in voga: le Scene elleniche contenenti "le rappresentazioni di molti principali fatti e paesi dell'antica e della nuova Grecia" con la quale si trovava in contrasto per questionidi politica militare. Qualcosa del rinnovamento in senso democratico ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] di Piuro dalle richieste del Comune di Chiavenna (8 maggio 1152).
In questo caso il problema in discussione riguardava questionidi per dirimere le cause giudiziarie: il consolato di Giustizia. Già il fatto che in precedenza molti consoli fossero - ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] stile del monumento" (L. Grassi) sia il fattodi essere stati aperti posteriormente. La scelta però dell'arco spesso ne fu arbitro, in quasi tutte le più importanti questionidi architettura dell'Italia unita: dal concorso per una nuova facciata del ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] Al C. Lodovico Sforza non si rivolgeva solo per le questionidi Stato, ma anche per ogni necessità della corte, dalle più XV, il C., partecipò all'emozione della scoperta dei codici di Bobbio fatta da Giorgio Merula - o se si vuole da Giorgio Galbiati ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] era stata difatto ignorata dalla maggior parte del clerogallicano e giansenista che faceva capo all'arcivescovo di Parigi cardinale , ma assai utile, del potere civile in questionidi fede; distribuì accortamente ai vescovi promesse e minacce ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] 'Accademia di Francia che è in Roma (1763), nei quali è dato soprattutto ritrovare l'eco diquestionidi moda le date anche degli scritti qui citati dimostrano che difatto la sua attività di scrittore continuò alacre. Visse i primi anni dopo il ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] di un interprete, diquestionidi medicina (dell'orina). Saputo che a Salerno c'era penuria di testi difatta da C. stesso sulla base di alcune fonti arabe e dedicata al suo protettore Alfano di Salerno di cui si dice che abbia sofferto di disturbi di ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] assai dubbio (Albania), che avrebbero aperto delicate questioni internazionali (con l'Austria, o con la Francia di tutti". Difatto, il pregiudiziale atteggiamento di disinteresse consentiva ai plenipotenziari italiani di svolgere attiva opera di ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...