CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] dei popoli", insieme all'esperienza teologica che nel Nuovo piano gli aveva fatto espungere le questioni che potevano creare divisioni nella comunità e diminuire, dal suo punto di vista, la carità fraterna, cioè la coesione socioreligiosa. Nel C. non ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] di problemi spirituali quanto di suppliche riguardanti i possedimenti e i diritti dei monasteri, di decisioni in controversie annose, diquestionidi Sicilia.
Pare comunque che Enrico VI abbia fatto una controproposta ispirata forse dall'esperto delle ...
Leggi Tutto
ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] di S. Pietro e al castello di Civitareale. Gli è così aperta la strada agli uffici del Comune, e difatto almeno 1902] pp. 96-97, 199, 536.
Sull'A. editore di testi, le questioni sulle sue fonti manoscritte e loro rapporti con la tradizione, si ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] ; quelle del 1905 e del 1906, rispettivamente sulla questione ferroviaria e su quella finanziaria, in cui rilevò e denunziò quello che giudicava il cattivo uso fatto in Italia della libertà di sciopero e di serrata, e "l'anarchia morale" regnante nel ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] amante della lettura, bastano questi due dati difatto a sollecitare la piaggeria dei letterati, peraltro … questioni sulla "libreria impressa" di Urbino, in Ricerche… in on. di R. Frattarolo, Roma 1986, pp. 207-214 passim; Federico di Montefeltro ...
Leggi Tutto
ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] che Carlo Magno ha approfittato di un momento di tranquillità per calare in Italia e risolvere le questioni colà ancora pendenti; quanto agli Annales regni Francorum sottolineano il fatto che Tassilone, duca di Baviera, abbia sfruttato l'assenza ...
Leggi Tutto
GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] . fosse stato protagonista di una vera e propria conversione, cui riconnettere, quanto a questionidi poetica, la bipartizione doveva essere insignito del titolo da un confratello. Difatto, l'Ordine raccolse i membri dei nascenti patriziati ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] la nomina a capitano generale di un esercito (difatto comandato da Acciaiuoli) di sostegno alle truppe angioine che angioini dell'isola, come Palermo e Messina, sembrava solo una questionedi tempo. Solo grazie ad Acciaiuoli, giunto a Messina verso ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] magistrato per la riforma degli studi. Ne nacque un sodalizio fattodi protezione, da parte del Balbo, ricambiata con devozione dal C più vasta eco all'estero. Le intricatissime questionidi storia medievale, che tanto condizionavano la storiografia ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] - una diversione in una provincia di studi apparentemente lontana, alla quale difatto non era straniero; e attraverso poche di queste edizioni non sono impeccabili: il C. "non ha avuto interesse per questionidi metrica e di grammatica"; e "di aver ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...