CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] annullarono difatto le distinzioni interne del campo irredentista. Il C. condivise la presa di posizione verso il regime ungherese di Horthy, sull'arresto di un repubblicano irlandese e su varie altre questioni.
Specialmente interessato ai problemi ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] volte a umiliazioni personali, A. II non aveva mai ceduto nelle questionidi principio: le concessioni fatte alle inchieste sulla legittimità della sua elezione riguardavano indagini su dati difatto, non ponevano in discussione i principi del metodo ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] due anni scriba del vescovo di Bologna.
È possibile che già nel novembre 1220 avesse fatto parte del seguito del vescovo (datazione incerta). Contengono modelli di suppliche al papa, soprattutto concernenti questionidi diritto canonico. L'opera ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] da parte di altri insegnanti di filosofia: non, si noti, esponenti dell'aristotelismo ortodosso difatto già scomparsi (in particolare l'etica) alla storia naturale a questioni letterarie, e nel complesso costituiscono un complemento significativo, ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] Bordiga – capo difatto del PCdI (la carica di segretario generale non esisteva ancora) – di cui divenne in è una delle questioni chiave nell’attività culturale di Togliatti dopo il suo ritorno in Italia. La figura di Croce aveva accompagnato ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] 1859), fu la partecipazione più concreta del B. ai fatti del '59-60. Egli si mosse da Nizza, dove il B. e Grilenzoni: C. Jannaco,N. B. e la questione Grilenzoni. Schermaglie di mazziniani e monarchici, in Rass. storica del Risorgimento, XXVI (1939), ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] , sia perché il conte vedeva di malocchio l'ingerenza del C. nelle questioni interne del ducato; infine, divenuto del C.: G. Riccini, Prove difatto prodotte dal conte G. Riccini contro le calunnie divulgate dal Principe di Canosa, Modena 1835; V. ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] . A chiarirne sempre più la posizione era valsa la proposta fatta nel maggio 1879 da quello italiano per un accordo su questioni marittime: Londra aveva accettato senza difficoltà di discutere per quanto riguardava l'Egitto, ma per Tunisi aveva ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] diffuso perché altrimenti Guido da Ferrara non ne avrebbe fatta menzione" (Perun riesame dei falsi ravennati..., p. , p. 86. Per la pubblicistica del periodo di C. III e per le questionidi storia giuridica e culturale: J. Ficker, Forschungen zur ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] di segnare una svolta decisiva rispetto alla fiacca tradizione di un ben edulcorato classicismo.
Nella lettera X svolge la questionedi la tendenziosità dell'insieme e la mutilazione difatti e di interi periodi storici.
In conclusione, se ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...