Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] altro un nobile romano, Ottaviano di Monticelli, cardinale di S. Cecilia. Risolta anzitutto la questione del luogo ove tenere il convincere dalle lusinghe di Federico e chiese ad A. di deporre la carica, cosa che avrebbe fatto anche Pasquale, perché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] scienza moderna, ma Rossi «non aveva lasciato che le questioni centrali si allontanassero dal punto focale» (Schmitt 1985, di un’irrealizzabile mera raccolta difatti in una mente completamente vuota, semplice recipiente. Un altro era il Bacone di ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] dell'inizio del pontificato, riguarda, tra l'altro, un'interessante questione relativa all'alienazione del patrimonio ecclesiastico per la dotazione di una fondazione monastica femminile fatta dal vescovo di Arles. Le lettere, a Cesario e ad Avito ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] da «privato cittadino» – continuava –, aveva studiato e fatto approvare nel 1955 la prima liberalizzazione dei pagamenti con l dal Parlamento l’approvazione della nuova legge.
Di fronte alle questioni monetarie
Da governatore utilizzò e rafforzò la ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] convergenza di vedute sia nato anche un rapporto di particolare fiducia tra il C. e Adriano. Il fatto che non ottenne il canonicato di S , conducendo con loro una serie di colloqui preliminari ad un compromesso nelle questioni della fede. Al punto in ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] la potatura degli alberi da frutta di cui vanta gli effetti sui rendimenti. Su questioni precise, come la potatura a manifestò con le traduzioni nelle lingue volgari che ne furono fatte e con l'ampiezza della tradizione manoscritta. Già Apostolo Zeno ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] donò un esemplare della Consideratione sopra una questione nata di Girolamo Zanetti, appena impressa a Milano, facevano mille viglietti ogni sera tanto era l’aplauso»), nel 1693 Nerone fatto cesare (Noris) e nel 1695 Laodicea e Berenice (Noris). A ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] si andava indebolendo per l'accusa di aver fatto del giornale un organo di tendenza. Temendo di compromettere, con la sua permanenza delle Nazioni. In questo spirito di giustizia occorreva risolvere le questioni territoriali riguardanti l'Italia: il ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] anche imparentata Cunigunda, moglie di re Bernardo. Tale alleanza era giustificata dal fatto che questa famiglia, per il di una battuta di caccia. L'incidente lo avvertì forse della necessità di sistemare in tempo le questioni relative al Regno e di ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] piano, nell'incubo dei virulento attacco turco, le solite questioni - tipiche dei rapporti tra Venezia e Roma - dal rispecchiamento della neutralità veneta non ha - in fattodi politica estera - particolari propensioni, esplicite inclinazioni ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...