A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] mondo.E a questo proposito non si può negare il fatto che un pluralismo teorico così marcato possa scoraggiare. Se si dimostra capace di cambiare occhiali di volta in volta per mettere a fuoco lati diversi delle questioni. Alcuni fenomeni saranno ...
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Più di un secolo fa, nel 1905, William Stead scriveva nella rivista The Review of Reviews:
«Vi è almeno una possibilità che l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo o il russo possano essere adottati [...] «non lo è stata mai, né lo poteva». Questo avviene per il fatto che l’oggetto di studio con cui questa disciplina ha a confrontarsi è innanzitutto un fatto sociale.
La questione cruciale è: la coesistenza delle lingue può insieme essere pacifica e ...
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Su una «diffusa rivista» appare scritto che presso un istituto specializzato si organizzano «corsi introduttivi e avanzati nella maggior parte delle lingue del mondo. Per la precisione […], fino a 215 [...] n’è fatto riferimento in questo articolo] un banco di coralli in pericolo, forse un maggior numero di persone sarebbe trumai), o per questioni socioeconomiche («molte lingue più piccole stanno morendo a causa della diffusione di poche lingue mondiali ...
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Pensare alla Resistenza come a un monumento granitico, monolitico, non è una prospettiva storica, tale da potersi adottare. La monumentalizzazione e la creazione del mito dell’inviolabilità del movimento [...] Per prendere visione della lettera di Togliatti a Vincenzo Bianco di cui si è fatta menzione, si rimanda a Paolo pagina 437. Si rimanda, inoltre, al lavoro di Pierluigi Pallante, Il PCI e la questione nazionale Friuli-Venezia Giulia 1941-1945 (Del ...
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L’impero ottomano, chiamato anche “Il Grande Malato” nel corso dell’Ottocento, secondo la definizione data dallo zar di Russia Nicola I, è stato un importante pilastro della storia, uno dei più estesi [...] realtà, per poter meglio comprendere questioni legate alla contemporaneità quali l'estremismo della periferia nordafricana e hanno fatto presagire la caduta del Grande fine del XVIII secolo (dopo il trattato di Küçük Kaynarca del 1774 con i quali i ...
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Capita spesso a ogni essere umano di contraddirsi, fare errori, giustificarsi, dare la colpa a qualcun altro, cercare la propria identità nelle proprie azioni, descriversi diversamente a seconda del proprio [...] ’unica interpretazione, e che tutto il dramma sia, difatto, pervaso dalla tensione tra giusto e ingiusto, puro e impuro. Sta a noi tentare di comprendere e accogliere la questione dell’identità come essenzialmente insolubile o risolta, in senso lato ...
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Come si può facilmente intuire, la parola interazione è composta dai due termini inter ed azione, sul modello francese di interaction, ed indica un mutuo e reciproco influire di un elemento su un altro. [...] media degli animali aumenta per questionidi ottimizzazione della termoregolazione, come asserisce anche la legge di Bergmann. Gli animali più di perdita d’acqua, fenomeno strettamente correlato al metabolismo ed allo scambio di gas. Questo fatto è ...
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Il 1999 segna un momento di svolta nell’analisi del lavoro artistico di Jackson Pollock: il fisico Richard Taylor applica con due colleghi tecniche di analisi dei frattali ad alcuni quadri dell’artista, [...] da parte di diverse discipline di tornare su questioni mai risolte per affrontarle con gli strumenti e i punti di vista più dai possibili retroscena politici (aveva dato prova di essere antimonarchico), fatto che lo accomunerebbe ad Albert Lautman e ...
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Nell’Islam non troviamo solo precetti religiosi e norme di comportamento per il credente, ma una vera e propria visione del mondo, contenente anche indicazioni che hanno definito il sistema legale shariatico. [...] , tuttavia ritiene che si debba adoperare la libera interpretazione nelle questioni sociali, rifiutando una adesione formalistica dell’Islam: difatto questa è la posizione adottata dagli aderenti all’Islam moderato che riescono a fondere tradizione ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
Diritto. - Fatto giuridico è qualsiasi avvenimento che abbia per effetto il sorgere, l'estinguersi o il modificarsi d'un rapporto giuridico. L'avvenimento può essere un fatto naturale (per es., la nascita o la morte d'una persona) e lo stesso...
DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna era diventata tra le più in vista della...