BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Giornale de' letterati di Roma, edito dal 1742 dal Pagliarini, che dedicò largo spazio alle questioni teologiche su una . 336 s.). E ancora dopo, nonostante le persecuzioni di cui fu fatto oggetto - nel gennaio 1761 si sparse addirittura a Firenze ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] erano convinti della responsabilità di E. VI, e ritennero poi di trovarne conferma nel fatto che gli assassini seguirono più Una sosta più lunga dell'imperatore nel Regno era fuori questione a causa dell'instabile situazione tedesca; per una forte ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] già nel 1527) di Andrea Doria e della sua flotta al servizio dell'imperatore, fatto decisivo per il questioni più scottanti erano rappresentate dai destini di Francesco Sforza, di Milano e del Ducato di Ferrara, reclamato dal papa. Verso la fine di ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] in Questioni del giorno). Questo scritto si inquadra nella crescente sfiducia del B., come di molti Napoli il 15 dic.1895, Città di Castello 1896; E. Pessina, R. B. Commem. fatta nel Circolo filologico di Napoli il dì 22 dic. 1895, Napoli 1896; ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] dal ricorso al papa e alla gerarchia per la definizione diquestioni temporali" (Menozzi, p. 53). Era, questa, una eseguite.
L'esemplarità delle pene e la loro spettacolarizzazione non erano fatte per avvicinare a L. XII la gente comune, che imparava ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] il linguaggio della forza e dei fatti compiuti, e contribuirono ad orientare questionedi Danzica.
Cogliendo l'occasione offerta dal nuovo atto di forza compiuto dalla Germania con l'occupazione di Praga, tra la fine di marzo e l'inizio di ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] e decretare non è nuovo; che si tratta solo diquestioni religiose di fede, che non toccano la politica e i poteri manifestazione di quella "politica del peggio" cui l'astuto cardinale aveva già fatto ricorso nel 1848 nella speranza di commuovere ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] E io, Dino, fui uno di quelli”: I, 21) a firmare il provvedimento di confino contro il C., era fatta per riavvicinare i due.
È XIII in Misc. ... in on. di G. Mazzoni, I, Firenze 1907, pp. 19-55; e sulla questionedi Lagia, R. Renier, Monna Lagia, ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] , cioè una ordinata e chiara esposizione dei fatti» (ibid., p. 511). Di conseguenza Muratori mantenne il dettato del documento, ma lo mutilò spesso di quello che non era attinente alla questione, o perché prolisso. L’innovativa periodizzazione, che ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] per accedere all'abito religioso, come già aveva fatto il fratello Giovanni, entrato nello stesso convento nel questione fu così sottoposta al vicario arcivescovile della curia di Firenze, Ugolino Giugni, il quale diede soddisfazione alle richieste di ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...