Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] ripetizione dell'incoronazione di Federico II a re di Germania solleva una serie diquestioni fondamentali inerenti alla Federico avvenne il 24 giugno del 1219 a Goslar. Dopo aver fatto eleggere suo figlio Enrico (VII) re dei Romani nell'aprile del ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] avvenimenti non sembra del tutto casuale, considerando anche il fatto che il prologo "Punctus talis est" è quasi una compagnia di venturieri di Braccio Baglioni, il signore di Perugia. Prese a cuore l'annosa questione della sistemazione della ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] diviene, in primis, un fatto eminentemente culturale che tende a costruire un sistema di previsione astrologica, basato sulle testo biblico (Gn. 1, 8), poneva non poche questioni ermeneutiche. Queste infatti scaturivano dal contrasto fra fides e ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] F. ogni appoggio per aiutarlo a resistere alla pretesa veneziana di imporre al nunzio la rinuncia al beneficio di S. Andrea di Busco in favore di Antonio Graziadei. Toni talvolta aspri su tali questioni assunsero pure i rapporti del F. con il vescovo ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] e si occupò diquestioni quali l'allestimento degli alloggi, il vettovagliamento, la creazione di un servizio postale da pragmatismo si può evincere dal fatto che nei suoi ultimi anni dichiarò spesso di essere fiero di due cose nella sua vita: " ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] direttamente nella questionedi contenuto. Tuttavia non accettò la richiesta donatista di un giudizio 13, 17; 33, 56). La formulazione di questa espressione, anche se fatta per esigenze di brevità, indica una personalizzazione della sentenza sinodale, ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] riceverne le entrate. Benché di solito presente alla corte dell'antipapa, si occupò sempre delle questioni della sua diocesi.
cattedrale del suo vescovato di Sigüenza. Ivi un sontuoso monumento in marmo di stile italiano, fatto erigere dal nipote e ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] una Theologia moralis - volle proporre una serie diquestioni teologiche, cui erano state date risposte assai incerte chi vuol togliergli la vita o l'onore, Pascal ne ha fatto, nella VII lettera delle Provinciali, un tipico esponente dei casuisti.
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] proibizione da parte dell'Inquisizione spagnola della Storia dei Pelagiani di E. Noris. Il papa censurò quella condanna, e gli agostiniani diedero gran pubblicità a questo fatto. La questione divenne cosi, per la Spagna, un punto d'onore nazionale ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] delicato incarico, particolari raccomandazioni gli furono fatte dalla Signoria di Firenze perché nel corso dei lavori , sulla base di varie bolle papalii la questionedi alcuni frati eretici che allora si trovavano nella città. Di questo stesso anno ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...