CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] già in atto sotto Edoardo I. Nella questionedi Aquitania, però, C. V evitò sempre di prendere una posizione precisa e di appoggiare l'uno o l'altro sovrano, perché era cosciente del fattodi non avere sufficiente autorità per determinare con la ...
Leggi Tutto
CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] questo gruppo erano numerosi, essi divengono difatto l'elemento dominante nel periodo intorno al 1200, comprendendo tutta la produzione conosciuta di manoscritti bizantini di lusso. Ciò solleva diverse questioni interpretative: il gruppo dello stile ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] vita di Guicciardini non deve tuttavia far dimenticare che per un quarto di secolo circa, densissimo difatti e Guicciardini, l’assenza di un reale interesse per le questioni storico-politiche a vantaggio di una trattazione prevalentemente letteraria ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] 'approccio profondamente intuitivo seguito dall'E. nell'affrontare questionidi matematica, sia sul metodo seguito dai due scienziati del concetto di "fatto", che viene da lui collegato alla nozione matematica di "invariante". Il concetto di "reale" ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] diritto e della civiltà di cui è stata portatrice, e per il fattodi essere qualitativamente superiore alle altre lingue, due ragioni che variamente e alternativamente emergeranno nella questione della lingua. Fanno parte di questa oratoria sia la ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] rispetto agli scritti giuridici della prima fase e difatto costituì la prima manifestazione del modo in cui del partito filoteatrale, iniziò una personale disputa con il Raynolds sulla questionedi fondo: se in quei casi l'ultima parola spettasse al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] assolutismo, ma le scelte che egli avrebbe fatto a seguito delle novità di Francia del 1789 non devono porre sotto riservare l’approvazione delle leggi con particolare riguardo alle questioni finanziarie. In tal modo, qui riprendendo il discorso ...
Leggi Tutto
VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] politica e nazionale. Villari fu coinvolto nei fatti del 15 maggio; l’arresto dovette rimanere e individuazione di campi di azione, dalla scuola all’apparato pubblico e alla ormai evidente questione sociale. Né il titolo del saggio – Di chi è la ...
Leggi Tutto
CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] volge alla figura del civis, a talune questioni circa la residenza e la dimora, alle funzioni di quei boni homines che tanto spesso ricorrono in : il problema dell'autonomia tornava a esser fatto oggetto di un'indagine che aveva come cornice, anziché ...
Leggi Tutto
Fermi, Enrico
Lorenzo Foà
Un geniale maestro della fisica moderna
Enrico Fermi ha lasciato un segno profondo nella fisica del Novecento, occupandosi sia di problemi teorici sia diquestioni sperimentali. [...] 1937. Tornato a Roma nel 1926, Fermi si impegnò a creare attorno a sé un gruppo di ricerca fatto da collaboratori tutti molto giovani, i cosiddetti ragazzi di via Panisperna, che raccolse per anni i migliori fisici italiani: da Emilio Segré a Edoardo ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...