QUATREFAGES de BRÉAU, Jean-Louis-Armand de
Gioacchino Sera
Zoologo, antropologo, etnologo francese, nato a Berthezène presso Valleraugue (Gard) il 10 febbraio 1810, morto a Parigi il 13 gennaio 1892. [...] a volgersi alla trattazione delle questioni più generali e teoriche (sulla specie, la razza, l'unità di origine) che a ricerche consistita nella sistemazione del materiale difatto acquisito sino al suo tempo, dal punto di vista d'uno zoologo ...
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GRÈVY, Jules
Mario Menghini
Terzo presidente della repubblica francese, nato a Mont-sous-Vaudrey (Giura) il 15 agosto 1807, morto ivi il 9 settembre 1891. Esercitò dal 1837 l'avvocatura a Parigi, e [...] all'Assemblea con votazione significante, per il fatto che, per la prima volta dal 1852, di avere con le potenze estere. Lasciando larga indipendenza ai ministri nelle questioni militari e amministrative, egli si occupò di preferenza diquestionidi ...
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Storico, nato a Milano l'8 marzo del 1459, morto fra il 1503 e il 1512. Fu caro agli Sforza: dopo il colpo di stato di Lodovico il Moro fu fatto cameriere del giovane principe Gian Galeazzo, e il Moro [...] dai Milanesi una gloria nazionale, e faceva testo nelle questionidi precedenza, di nobiltà e simili. Il Corio scrisse pure le gli errori, la manomise, sopprimendo passi e narrando fattidi suo arbitrio, messi poi in rilievo da Apostolo Zeno ...
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Il tramonto della fortuna di A. e della formula politica che, difatto, conferiva al cancelliere una somma di poteri (Kanzlerdemokratie) si pone all'inizio degli anni Sessanta, in piena crisi di Berlino [...] (v. berlino, questionedi, in questa Appendice). Il nuovo indirizzo della politica americana, maturato dopo l'incontro Eisenhower-Chruščëv del settembre 1959, provocava una crisi di fondo nella politica estera di Bonn: mentre britannici e americani ...
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Società di stati arabi indipendenti e sovrani, il cui protocollo definitivo fu firmato al Cairo il 22 marzo 1945: vi aderirono la Siria, il Libano, la Transgiordania, l'‛Irāq, l'Arabia Sa‛ūdiana, l'Egitto, [...] allegato al patto di fondazione, veniva solennemente riaffermato il suo diritto alla indipendenza, benché difatto ancora impedito, secondo le linee del programma su riferito: le questioni principali su cui ora ha preso posizione sono quella ...
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Storico e uomo politico, nato a Parigi l'11 settembre 1811, ivi morto il 25 novembre 1894. Fu professore di storia a Reims, poi nel collegio Enrico IV di Parigi. Intorno al 1860 il D., che era stato trasferito [...] , la grande laboriosità e anche l'ardito indirizzo nelle questionidi politica ecclesiastica, gli commise un opuscolo contro il potere le scuole professionali, e soprattutto per avere fatto adottare il principio della gratuità e dell'obbligatorietà ...
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WALTER, Hubert
Supremo giudice d'Inghilterra e arcivescovo di Canterbury, morto nel 1205; poté salire a importante posizione nella Curia Regis grazie all'influenza del suo parente Ranulf de Glanvill, [...] del riscatto del re; poco dopo fu eletto arcivescovo di Canterbury e giudice supremo. Dopo l'ultima visita di Riccardo, fu lui che difatto governò l'Inghilterra; ebbe da affrontare gravi questioni finanziarie, dapprima per il riscatto del re (in ...
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Nato in Alessandria, come il padre Apollonio Discolo, si recò per tempo a Roma, dove ebbe la protezione dell'imperatore Marco Aurelio (161-180 d. C.). Fecondissimo scrittore di grammatica, i suoi scritti, [...] e una codificazione di tutti gli studî prosodici dell'antica filologia greca, fatta nel senso degli scritto una τέχνη complessiva; le sue trattazioni si limitano a questionidi fonetica e morfologia. E. ha assorbito la produzione anteriore, ...
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Principe dell'impero e duca di Krumau, uomo di stato austriaco, nato a Graz nel 1568, morto a Lubiana il 18 ottobre 1634. Protestante passato al cattolicesimo, dal 1597 impiegato alla corte di Stiria, [...] alla partenza da Graz dell'arciduca Ferdinando, fatto imperatore nel 1619, governatore generale dell'Austria , nel 1625 duca, prese una parte preponderante in tutte le questionidi alta politica della casa d'Austria nel periodo 1619-1634, insieme ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] di un drammaturgo degno di nota, lo scrittore F. Sánchez, le cui commedie, composte in Argentina, furono rappresentate con grande successo a Buenos Aires grazie al fatto soledades de Babel, 1991) e alle questioni sociali (S. Cabrera). I problemi del ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...