Nato a Torino il 21 luglio 1701 da padre notaio, laureatosi in legge nel 1718, era precocemente salito in fama come giureconsulto, e il re Vittorio Amedeo II, acuto conoscitore di uomini, l'aveva nominato [...] l'allontanamento dell'Ormea, lo consultava su tutte le questionidi governo; a lui si deve il perfezionamento del regime un ricco assegno di beni in favore dell'università di Torino. Solo nel 1750 ebbe, difatto, il grado di ministro di stato, benché ...
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Figlia di Olderico Manfredi della famiglia arduinica (v. arduinici, IV, p. 142) e di Berta, figlia di Oberto II marchese della Liguria orientale; moglie di Oddone di Savoia, figlio di Umberto I dalle bianche [...] questi in virtù di una primogenitura difatto, perché in diritto essa non era in vigore, la marca di Torino; indi, di terre non bene identificate; indi lo accompagnò fino a Canossa, dove intercedette per lui presso Gregorio VII; ebbe gravi questioni ...
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LA PENNA, Antonio
Leopoldo Gamberale
Filologo classico, nato a Bisaccia (Avellino) il 9 gennaio 1925. Dopo gli studi universitari alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1941-45), è stato borsista a [...] di F. De Sanctis, spiega le diffidenze (e le polemiche) nei confronti di analisi strutturali o comunque formali del fatto altri studi di letteratura fra antico e moderno (1991). Numerosi inoltre i suoi interventi su questionidi didattica, sia ...
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La produzione mondiale del c. mostra, dal dopoguerra ai primi anni del decennio 1960-70, un trend ascendente (da 3,5 milioni nel 1958 a 4,4 milioni in media nel periodo 1961-65) con incrementi di circa [...] : periodi di prezzi straordinariamente bassi e incredibilmente alti, e ciò a causa di molteplici questioni che rendono sospese difatto le clausole economiche relative ai sistemi di contingentamento all'esportazione e ai fondi di diversificazione e ...
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MANTOVA (XXII, p. 167)
La città, pregiudicata dalla sua stessa funzione, esercitata in passato, di fortezza, non ha ancora un piano regolatore che ne consenta lo sviluppo organico. Tuttavia in questi [...] opere di bonifica, delle provvidenze sanitarie e sociali che hanno fatto notevolmente contrarre l'indice di mortalità Morone, ecc., Il piano regolatore di Mantova, Milano 1934; D. Alessandrini, Questionidi navigazione interna, in Realtà, settembre ...
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Kiŝ, Danilo
Barbara Lomagistro
Scrittore iugoslavo, nato a Subotica (Vojvodina) il 22 febbraio 1935, morto a Parigi il 15 ottobre 1989. Dopo la guerra terminò il ginnasio a Cetinje (Montenegro), laureandosi [...] un profondo legame fra la problematica esistenziale e le questioni sociali e politiche. La sua 'trilogia familiare' nasce se il processo intentato contro K. si risolse in un nulla difatto, la vicenda fu tra i motivi che lo indussero a emigrare ...
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Giureconsulto olandese, nacque a Middelburg nel Seeland il 29 maggio 1673, fu allievo di U. Huber all'università di Franeker, avvocato all'Aja, giudice (1703) e più tardi presidente della corte suprema [...] e di Venezia sull'Adriatico.
Il principio che la sovranità sul mare deriva dall'esistenza d'un potere difatto e dall'animus di caso della violazione di blocco.
L'opera De foro Legatorum completata con l'esame di altre questioni connesse (Quaestiones ...
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G7-G8-G20.
Germano Dottori
– Dal Library Group al G8. Il G20
Sigle con cui si indicano alcuni raggruppamenti informali di governance politica ed economica internazionale. L’idea di dar vita a un consesso [...] il vertice del G8 tenutosi all’Aquila a luglio si era già difatto informalmente allargato ad almeno 14 Stati.
Al G20, del quale sono Repubblica di Corea e Turchia) e l’Unione Europea, è ormai deputata la trattazione diquestionidi carattere globale ...
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Eminente uomo di stato russo, conte del Sacro Romano Impero dal 1785, principe serenissimo dal 1797. Nacque il 14 marzo 1747 a Gluchov; il padre era segretario generale della Piccola Russia. Nel 1765 fu [...] la figura principale. Consueto relatore all'imperatrice nelle questionidi politica estera, concluse e firmò trattati, diresse la politica dei rappresentanti russi all'estero, fu cioè, difatto, il ministro degli Esteri. Con la sua partecipazione ...
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. Famiglia di botanici. Augustin-Pyramus, botanico celebre specialmente nel campo della sistematica, nacque a Ginevra nel 1778, morì ivi nel 1841. Si laureò in medicina, a Parigi, nel 1804. Verso tale [...] 1855) che è una vasta e accurata raccolta difatti distribuiti al fine di stabilire le leggi che li governano e che sono seguito al prodromo e di cui elaborò la famiglia delle Meliacee. Si occupò pure di svariate questionidi morfologia e anatomia ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...