comunicazióni di massa (ingl. mass media) Insieme dei mezzi per far conoscere, diffondere e divulgare messaggi significativi, carichi di valori diversi, a un pubblico anonimo, indifferenziato e disperso, [...] sociali dei mezzi di comunicazione di massa è quella di fornire informazioni riguardanti fatti e situazioni che selettiva) indicano quali siano le questioni e i problemi chiave del momento. Ai mezzi di comunicazione di massa, e in particolare ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] e difatto esiste, in qualsiasi materia. Nondimeno gli studi sulla pubblica opinione e il significato che potremmo dire tecnico della dizione vertono, in primissima istanza, su un pubblico interessato alla ‛cosa pubblica'. Il pubblico in questione è ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] è un fatto relativamente semplice. Essi possono conoscersi bene l'un l'altro, e aver stabilito tra loro efficienti modi di comunicazione. Per esempio, due matematici si accorgono che sono in grado di comunicare su questioni matematiche ad ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] non lo è a maggior ragione nel caso in questione perché il principio di neutralità rispetto ai fini applicativi, che ha guidato (difatto o per definizione politica) con una comunità omogenea, ha storicamente rappresentato la cornice di riferimento ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] logge massoniche, e in grado di formulare giudizi indipendenti sulle questioni pubbliche. Si trattava ancora, peraltro, di un pubblico borghese e aristocratico, dal quale il lettore comune restava ancora difatto escluso.
La rivoluzione della lettura ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] in damazza, bonazza).
Come intervento di un noto intellettuale su questionidi attualità culturale (in questo caso l su innocenti, dai suk dove si va a comprare il proprio esser fatto a pezzi. La storia umana che parla latino, non è meno sanguinosa ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] di scritti passati). Preparò soltanto il volume che gli assicurò una grande notorietà, Questionidi dedicati, riviste e uomini politici della Destra italiana celebrarono difatto se stessi ed una tradizione politica, militare e culturale ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] 'affermarsi di un partito politico cattolico, naturalmente la sua ostilità non viene meno, e lo induce a indicare il fatto come una storiografia delle origini della prima guerra mondiale, in Questionidi storia contemporanea, I, Milano 1952, pp. 512 ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] 1575, interessante per una prima trattazione diquestionidi teoria politica di area machiavelliana a partire dall'esame accurato altri opuscoli, come per esempio la Relatione fatta da Aldo Mannucci al duca di Sora adì X Ottobre 1581 sopra le ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] casalingo: il M. e la moglie vivevano ormai difatto come separati in casa. Dopo la morte del di decenni - attraverso cui egli svolse un discorso di singolare compattezza e coerenza, a dispetto della varietà dei temi trattati (che vanno da questioni ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...