LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 'imbarazzo di dovere restituire tale somma allo Sforza (la questione del pagamento, dilazionato in otto rate da 10.000 Tre e Quattrocento, in Politiche finanziarie e fiscali nell'Italia settentrionale (secoli XIII-XV), a cura di P. Mainoni, Milano ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] , la Danimarca, la Prussia e altri paesi dell'Europa settentrionale, scrivendo un diario (esaminato da D. Clerico) che può le potenze che l'avevano esclusa da un accordo sulla questione d'Oriente, tornata d'attualità a seguito del tentativo del ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] storiografia sui Comuni soprattutto minori dell'Italia centro settentrionale, prova evidente del fatto che, prima , aveva una posizione di grande rilievo. E proprio a La questione longobarda e la moderna storiografia italiana (1951; ora in Pagine ...
Leggi Tutto
BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] non se ne fece comunque niente. Tuttavia, la questione della legittimità era fondamentale. Sebbene l'assunzione al trono di Ottone fu nuovamente riconosciuta in tutta l'Italia settentrionale, in cui i documenti furono nuovamente datati con i ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] , che si stava schierando sulle coste della Toscana settentrionale, Elba inclusa, e che disponeva di alcuni reparti 1910-1946, Torino 1963, ad Indicem; A. Martini, Studi sulla questione romana e la Conciliazione, Roma 1963, ad Indicem; M. Cervi, ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] M. fu anche patrono della grande lega ghibellina dell'Italia settentrionale realizzata l'11 giugno 1259 tra nobili e Comuni da 1261 a una disputa col dotto Pietro di Ibernia sulla questione della finalità della natura. Nel 1258 o 1259 egli fece ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] traduzione dal Lamartine e una lettera sul giornalismo nell'Italia settentrionale (G. Gambarin, p. 329), poi del veneziano , Padova 1974; V. P. Gastaldi, I democratici e la questione romana nel 1862. in Mazzini e i repubblicani ital., Torino 1976 ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] è detto, è tutt'altro che pacifico; la postilla in questione, infine, dovrebbe essere interpretata in senso riduttivo), il C., delle coste ad Est dell'America centrale e della costa settentrionale del Sudamerica. Riprodotti dal Wieser nel 1893 e da ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] nella compagine ministeriale; la situazione si modificò di fronte alla questione romana. Irritato per il modo con cui il governo aveva (Marina): negli uomini, quasi tutti di origine settentrionale, rappresentava quanto di nuovo e di avanzato poteva ...
Leggi Tutto
Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] 65, 66, 72, 82-87). È pur vero, per quanto concerne la questione dell'unione dell'Impero col Regno di Sicilia, che Federico II gradua i suoi impegni , che O. avesse spinto i comuni dell'Italia settentrionale (prima a S. Zenone, presso Mantova, Milano ...
Leggi Tutto
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...