CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] , il C. lasciò i suoi colleghi e ritornò nell'Italia settentrionale, dove, dall'anno successivo (1648), cominciò a lavorare nella tornato dunque a Modena, la compagnia, dopo una lunga questione, allestisce degli spettacoli a Milano invece che a Padova ...
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BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] da Roma. Ne nacque una vivace polemica, finché la questione non venne sottoposta all'arbitrato dei papa il quale, scisma dei Tre Capitoli, ancor vivo nelle città dell'Italia settentrionale, ed il merito di aver portato alla conciliazione la Chiesa ...
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LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] aspettative personali nel più ampio scacchiere politico dell'Italia settentrionale e optando per l'appoggio a Francesco Sforza: l ancora nel 1459 verteva con il Comune di Piacenza la questione dell'esenzione fiscale dei feudi landesi, nel gennaio del ...
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CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] vivo quadro della opprimente situazione delle città dell'Italia settentrionale e centrale. L'imperatore Maurizio ed il suo Massimo in penitenza a Roma, e ad affidare la questione al giudizio dei vescovi di Ravenna e Milano. Contemporaneamente riuscì ...
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DALLE CARCERI, Niccolò
Anthony Luttrell
Figlio di Giovanni e di Fiorenza Sanuto, nacque probabilmente nel 1358 circa, dato che nel 1371 era ancora in minore età, non aveva, cioè, ancora compiuto i quattordici [...] Pietro era stato Grappozzo, terziere probabilmente del terzo settentrionale. Dalla madre Beatrice da Verona, pronipote di veneziano del Negroponte per le sue interferenze nella questione dei terzieri e per le usurpazioni della loro giurisdizione ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] e comuni a tutta l’Italia centro-settentrionale. Con i medesimi intenti sostenne il fratello di P. Massa Piergiovanni, Genova 2003, pp. 77-103; S. Cardarelli, La questione bancaria in Italia dal 1860 al 1892, in Ricerche per la storia della Banca d’ ...
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PIETRO da Sant'Andrea
Francesco Panarelli
PIETRO (Cathin?) da S. Andrea. – Nacque verosimilmente tra il 1180 e il 1190 a S. Andrea, località in diocesi di Faenza, secondo notizie attestate a partire [...] giungere a conclusioni certe sulle origini del falso.
La Calabria settentrionale fu il primo e principale scenario della missione di Pietro, sulla morte in odore di santità del Pietro in questione, accompagnata da miracoli post mortem; nulla dice a ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] stesso scopo da molti anni da alcuni chirurghi dell'Italia settentrionale, non considerando tuttavia che questo era in realtà un ago fratelli di Sassari nell'invasione del choléra, ibid. 1856; Questione vaccinica ossia poche parole di G. Falconi a G. ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] Cava e Giovanni di Donno Medardo si recò nell'Italia settentrionale per andare incontro a Caterina d'Austria, sposa di obbligo dell'omaggio feudale, da prestare a Filippo. La questione fu risolta definitivamente quando, per l'intervento di Niccolò ...
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CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] che i governi e i ceti possidenti imponevano alla questione demaniale, ossia alla liquidazione del regime feudale nel Mezzogiorno bande della Capitanata, del Gargano, del versante settentrionale del Vulture, del Beneventano (Giuseppe Schiavone) e ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...