BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] 11° secolo. Senza dubbio si può trovare una risposta alla questione nella coesistenza, all'interno del ducato, di due sistemi Il modello di Vézelay conobbe una certa fortuna nella B. settentrionale, per es. in Saint-Lazare ad Avallon e a Pontaubert, ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] (Grossmann, 1982, p. 112ss.). Nella chiesa antistante la porta settentrionale di Madīnat Hābū le colonne sono sostituite da una parete ad (Rodziewicz, 1984). L'ipotesi che l'edificio in questione possa essere stato una sorta di domus ecclesiae non ha ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] e 9°, e anche quando la conversione dell'Europa settentrionale era già da lungo tempo compiuta le immagini continuarono un'immagine del supplizio di s. Paolo il compito di provare una questione teologica (Smaragdo, Coll. in Ep. et Ev.; PL, CII, coll ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] operanti nella facciata del duomo di Orvieto e attivi anche nell'Umbria settentrionale (Venturi, 1906, pp. 354-359; de Francovich, 1927-1928, nazionalità dell'artista o degli artisti in questione, tratti più specificamente perugini si riscontrano nei ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] le loro opere siano grosso modo contemporanee rimane una questione aperta.La nave è abbastanza larga, a fondo i Jelling [L'enigma della tomba di re Grom. Storia del tumulo settentrionale di Jelling], I, København 1993; M.K. Lawson, Cnut. The ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] funerarie, in molti c. - in particolare in Spagna, Africa settentrionale o in Sardegna, dove esse perdurarono, a Cornus, fino al sec da parte di Gregorio IV (827-844).La questione relativa alle sepolture all'interno delle città è maggiormente ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] meridionale rimette però in discussione i termini della questione, poiché tale muratura non era a vista ( ospita. Per la chiesa di S. Nicola a Scalea, nella Calabria settentrionale, la presenza in una nicchia della parete absidale dell'immagine di s. ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] probabilmente, oltre alla zona presbiteriale, la navata settentrionale, fuori asse e rastremata verso l'ingresso, ipotizzare la mano di artisti ciprioti o perfino siriaci. La questione dei rapporti tra lo stile pittorico proprio di Acri, quello ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] alla Baviera da s. Bonifacio (m. nel 754), o in Italia settentrionale (Bobbio), tra il 730 e il 735. Dopo il 744, s sia in quella cluniacense, e da Demus (1968), la questione merita di essere riconsiderata alla luce del dibattito critico degli ultimi ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] e duraturo di quello politico e religioso.
Bibl.: G. Marçais, La question des images dans l'art musulman, Byzantion 7, 1932, pp. 161- Ḥawrān, gli altri verso la Siria centrale (Ḥimṣ) e settentrionale. Altre tribù, come i Nizār dell'Arabia centrale od ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...