GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] fedeltà che aveva mostrato nei confronti della Sede romana.
Eguale, pur se momentaneo, fu il successo pp. 383-402; C. Gnocchi, Ausilio e Vulgario. L'eco della "questione formosiana" in area napoletana, in Mélanges de l'École Française de Rome-Moyen ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] del 1518 aveva condotto trattative, per incarico del papa, sulla questione luterana, e nel dicembre del 1520 il nunzio Aleandro, il quale a Colonia per preparare l'elezione di Ferdinando a re dei Romani, avvenuta poi il 5 genn. 1531. Nel luglio 1532 ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] di allora non era entrato in prelatura, come risulta da una questione di precedenza sorta il 10 giugno 1488 nella cappella Sistina fra . Nel gennaio del 1517, in una lite sorta tra romani e spagnoli di fronte alla casa del cardinale a Tor Millina ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] dei Farnese, gli Aldobrandini non avevano irritato solo i Romani. Con il colpo di mano su Ferrara avevano urtato il ducato di Castro, ma non riuscì a convincere il fratello.
La questione fu avviata a soluzione solo nel 1612, con la nascita del primo ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] sedi vescovili vacanti; un certo ruolo G. ebbe anche nel corso della missione romana di M. Tonello. Negli anni 1870-71 fu coinvolto da G. Lanza nella questione dell'exequatur che dopo la legge delle guarentige il governo rivendicava per autorizzare i ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] il Muratori si rassegnò ad accogliere.
Di là dalla questione lessicale, al F. ripugnava il sottofondo protestante che la sola menzione della parola "rifornia" suscitava negli ambienti romani più conservatori e il fatto che, comunque, qualsiasi tipo ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] .
Se da una parte infatti si implicava nelle maggiori questioni politiche magiare (Dieta di Bács, elezione del conte palatino più che come artista, come studioso dell'antica topografia romana che l'urbinate aveva tentato di restaurare con l'aiuto ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] vita. Egli voleva essere sepolto, se fosse morto nella Curia romana o nei pressi di essa, nella chiesa domenicana più vicina; tardi il testo fu integrato nel titolo sotto il quale la questione era stata discussa all'inizio, e cosi il testo si presenta ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] insieme con l'intiero collegio sinodale della Sede Romana; in caso diverso il papa, sinché fosse vissuto Carlo il Calvo e d'Incmaro, arcivescovo di Reims, ad A. per le questioni della Lorena, di Carlomanno e d'Incmaro, vescovo di Laon, in Migne, Patr ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] canoni - scegliendo tra i presbiteri ed i diaconi della Chiesa romana la persona adatta.
Le vicende che avevano segnato la prima primicerius notariorum Cristoforo e questo fece comprendere che la questione non si era chiusa; così come fece pensare ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...