BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] un discreto ma deciso veto delle autorità veneziane. Fallita l'iniziativa romana, il B., che nel 1486 figura anche insignito della dignità alla Signoria di sollecitare l'approvazione di Roma. La questione fu rimessa al Consiglio dei pregadi dove il B. ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] dovette operarsi, quindi, per dirimere la delicata questione, cercando nel frattempo di arginare gli effetti e contributi, Milano 1961, p. 124; T. Amayden, La storia delle famiglie romane, con note e aggiunte di C.A. Bertini, I, Bologna 1967, p. ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] ; XV [1903], pp. 283-309). L'istituto in questione sarebbe nato, a parere del L., soltanto in età giustinianea lo scritto Passaggio della proprietà e pagamento del prezzo nella vendita romana (in Bull. dell'Istituto di diritto romano "V. Scialoja", ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] ci inducono ad attribuire l'epistola al quadriennio in questione): con essa il C. inviava al destinatario , del quale correggeva gli errori di stampa; gli trascriveva un'epigrafe romana collocata "nel muro d'una chiesa detta di San Lorenzo" (San ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] 1654, dal Pasquati, in cui conduce, specie sulla scorta della legislazione e della giurisprudenza romana, un minuziosissimo esame di singole questioni di diritto patrimoniale ed ereditario: "de dotibus et dotium iure", "de divisione fructium inter ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] a una tradizione culturale permeata dall'esperienza classica greco-romana; l'altro, il minoritico, di formazione recente, ancora il B. a difendere le ragioni del suo Ordine. Una questione di precedenza era infatti sorta nel 1477 tra un convento di ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] gli impedì tuttavia di entrare nel vivo della risoluzione delle più spinose questioni religiose e politiche. Il 13 marzo 1566 giunse ad Augusta, latore delle istruzioni romane per il cardinale G.F. Commendone, legato presso la Dieta imperiale, dove ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] doveva essere legato, gli aprì la strada della Curia romana. Trasferitosi a Roma, abbracciò lo stato ecclesiastico e Rusticucci, già lo stesso 18 novembre, a proposito di una questione particolare da lui trattata, che "la diligentia di mons. Brumano ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] a B.: sulla liceità di tale appello sorse una questione di diritto, dalla quale si può dedurre che il giudice a pensare che la sua deposizione fu voluta e attuata dall'aristocrazia romana. Non si sa quando morì.
Fonti e Bibl.: Innocentii III Regest ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] ottenere un nuovo incarico. Con questo provvedimento la carriera romana del B. si chiudeva, senza che sia possibile ricostruirne dell'eresia dilagante nei domini della Repubblica. Alla questione del Galateo fu interessato anche il nunzio pontificio ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...