Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] Ma, qui, non si hanno sottoscrizioni dei clerici della Chiesa romana, né di presbiteri, né di diaconi.
Una lettera di Simmaco In relazione a questi, al papa si ponevano due questioni. Quella di maggior peso politico-religioso riguardava lo scisma ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] i confini entro cui era disposto ad assecondare le aspettative di Carlo d'Angiò, N. affrontò una questione assai più spinosa delle magistrature romane: la sistemazione delle terre di Romagna. Nel 1274 Gregorio X aveva ottenuto la cessione delle terre ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] centotredici vescovi. In esso si trattò di una questione dottrinale: Berengario di Tours fu costretto a cura di L. Duchesne, I-II, Paris 1886-92: I, p. LXXII; II, p. 280; Annales Romani, ibid., II, pp. 334-36 (e in M.G.H., Scriptores, V, a cura di G. ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] più vicino al papa, una preminenza assoluta nella Curia romana, con il compito di aiutare il papa nelle sue suo ingegno, la sua diligenza, la sua abilità in questioni che richiedono singolare prudenza, specie nel campo dei rapporti internazionali ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] di battaglia, nell'agosto del 1269 egli regolò alcune questioni finanziarie ancora insolute e il 31 di quel mese dettò di G. de Monte Longo negli anni 1238-1251, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXVI (1913), pp. 225-285, 585-687; XXXVII ( ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] fedeltà che aveva mostrato nei confronti della Sede romana.
Eguale, pur se momentaneo, fu il successo pp. 383-402; C. Gnocchi, Ausilio e Vulgario. L'eco della "questione formosiana" in area napoletana, in Mélanges de l'École Française de Rome-Moyen ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] di riferire davanti a un concilio di Cartagine le richieste del papa: trattare la questione degli appelli dei vescovi alla Sede romana, stigmatizzare l'abitudine troppo frequente dei viaggi episcopali alla corte imperiale, consentire ai presbiteri ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] pure in passato le più grandi Chiese orientali, cioè quelle di Alessandria e di Antiochia, avessero consultato, nelle questioni importanti, quella romana e come così si fosse comportato anche l'imperatore Teodosio I quando aveva inviato a Roma una ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] , Spoleto 1958, pp. 733-89.
E. Dupré-Theseider, La questione dell'autocefalia della Chiesa di Ravenna, "Corsi d'Arte Ravennate e Ages, London 1972, pp. 64 s.
D. Miller, The Roman Revolution of the Eighth Century, "Medieval Studies", 36, 1974, pp ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] canoni - scegliendo tra i presbiteri ed i diaconi della Chiesa romana la persona adatta.
Le vicende che avevano segnato la prima primicerius notariorum Cristoforo e questo fece comprendere che la questione non si era chiusa; così come fece pensare ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...