LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] progressivo cambiamento di mentalità e portarono a soluzioni nuove. Su alcuni temi legati al suo tempo, quali la questioneromana, il voto dei cattolici, la polemica contro "gli errori del mondo moderno", fu equilibrato, anticipando talvolta i tempi ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] fino al 1921. Un cenno a parte merita, Roma italiana e Roma papale. Per la soluzione definitiva della questioneromana conforme alle esigenze del nuovo diritto internazionale e del diritto pubblico italiano, ibid. 1928, contenente un'originale ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] a Rieti.
In vista di una sollecita soluzione della questioneromana, instaurò subito una fitta rete di rapporti epistolari con al 1887, Torino 1956, p. 245; F. Bartoccini, La "Roma dei Romani", Roma 1971, ad ind.; R. De Cesare, Roma e lo Stato del ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] di Ravenna, si schierò nelle file della Destra. Poi, anche grazie ai meriti acquisiti dal figlio Alessandro nella soluzione della questioneromana, il 1° dic. 1870, su proposta del capo del governo G. Lanza, fu nominato senatore: si trasferì dunque a ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] . inizia l'irredentismo triestino, in La Porta orientale, XXXVI (1966), 5-7, pp. 134-137; M. Sinigo, Riflessi della questioneromana nella stampa triestina del 1870, in Il giornalismo italiano dal 1861 al 1870. Atti del V Congresso… 1966, Torino 1966 ...
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CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] gruppo cattolico-liberale favorevole a una soluzione concordataria della questioneromana, cui aderivano uomini come A. Conti, A. . Visconti, F. Vespi e altri diede vita all'Unione romana per le elezioni amministrative (novembre del 1871), che ebbe il ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] fra i firmatari del manifesto della cosiddetta "ala destra" del partito, che auspicava un'immediata risoluzione della questioneromana. Nel PPI militò fino allo scioglimento, avvenuto nel 1926, prediligendo, tuttavia, l'attività di apostolato laico ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] Diz. del Risorg. naz., II,Milano 1930, p. 871; P. Pirri, Pio IX e Vittorio Emanuele II dal loro carteggio privato, II, La questioneRomana 1856-1864, I,Roma 1951, pp. 7 s., 87; F. P. Gabrieli, D. G., in Novissimo Digesto itaL, V, Torino 1960, p. 320 ...
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MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] conservare un ruolo alla Chiesa nel campo assistenziale e caritativo.
Analogamente, quando si giunse alla fase finale della questioneromana, il M., pur accettando in linea di principio la fine del potere temporale, prese nettamente posizione contro ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] Come molti esuli si estraniò dai più grossi dibattiti politici del momento e puntò tutti i suoi interessi sulla questioneromana, non trascurando la difesa dei suoi compatrioti (Roma, Museo centrale del Risorgimento, lettera ad A. Bargoni, 28 luglio ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...