BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] ottenere un nuovo incarico. Con questo provvedimento la carriera romana del B. si chiudeva, senza che sia possibile ricostruirne dell'eresia dilagante nei domini della Repubblica. Alla questione del Galateo fu interessato anche il nunzio pontificio ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] per la politica di limitazione della manomorta, per la questione del taglio del Po, per gli impedimenti frapposti alla e da questo al papa.
In teoria la magistratura romana non avrebbe dovuto mostrarsi più indulgente di quella veneta verso ...
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CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] , il Senato deliberò di appoggiarne la candidatura presso la Curia romana con la parte del 26 sett. 1362. Confermato da Urbano venete ne avessero deciso la demolizione (l'edificio in questione era infatti situato presso una delle porte cittadine); col ...
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CAMPEGGI, Filippo Maria
Gian Paolo Brizzi
Nacque intorno all'anno 1518 dal senatore bolognese Antonio Maria e da Lucrezia Guastavillani. Avviato agli studi giuridici ottenne la laurea nel 1544 presso [...] Lorenzo, era l'esponente più ragguardevole della famiglia presso la Curia romana; questi assegnò al nipote l'abbazia di S. Maria di dell'eucarestia, dell'ordine, del matrimonio e sulla questione della residenza dei vescovi.
La discussione sui decreti ...
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ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] in Italia e dall'intervento di Ugo di Provenza nelle questioni della Chiesa milanese (925)fino all'elezione dell'arcivescovo - nei due libri che vi aggiunse - la supremazia romana alla quale aveva nel fervore della polemica già contrapposto la ...
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GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] guerra dei Trent'anni avevano ridotto l'interesse della Francia nella questione di Liegi, il G. dette l'impressione di voler gesuitica di Napoli, quindi fu posto a capo di quella romana. Nella decima congregazione generale della Compagnia, il 21 genn ...
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BON, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia tra la fine del '400 e gli inizi del '500 da Alvise della casata di Ottaviano Bon. La sua famiglia era tradizionalmente legata alla Curia romana, e a [...] , il trasferimento del concilio a Bologna.
Durante il soggiorno trentino il B. partecipò alla discussione su alcune questioni riguardanti i sacramenti del battesimo e della cresima (febbraio 1547), alla formulazione del testo del decreto sulla ...
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FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] epoca seguente e che intrattenne rapporti con la Sede romana, facendosi portavoce di interessi da questa pienamente condivisi.
scarsità dei dati non consente di stabilire se il personaggio in questione sia da identificare o meno con F., e il rischio ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] due seminari, a Tirano e a Coira. L'aprirsi della questione della successione di Mantova, riportando un esercito imperiale in Rezia III, Perugia-Roma 1991, ad ind.; I cappuccini e la congregazione romana dei Vescovi e regolari, V-VIII, a cura di V. ...
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BIONDI, Fabio
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Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] della istituzione di un vescovato nel regno cristiano del Congo. Di tale questione lo investì nel 1594 l'ambasciatore del re Alvaro II, Antonio Vieira . Tra l'altro il B. preparò la missione romana di Antonio Manuel, marchese di Funda, che nel ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...