LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] fatto che solamente dopo 13 anni di governo episcopale la Curia romana si fosse "ricordata di lui" (Madrid, Bibl. nacional, Mss di Osuna.
Anche sul versante dei rapporti familiari rimanevano questioni irrisolte. Da tempo il L. era in contrasto con ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] e faceva una relazione estremamente dettagliata della questione da loro sollevata e del succedersi degli a parlare di D. nel 530 in occasione dello scisma apertosi nella Chiesa romana. Alla morte di Felice IV D. venne eletto alla cattedra di S. ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] i suoi interessi archeologico-cristiani, aprendo anche la questione del metodo, ma costituì il materiale di base p. 55; G. Mercati, La data della morte di P. Ciaconio, in Studi romani, II (1914), pp. 354-356; L. Serrano, Archivo de la embajada de ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] fu inviato a trattare con il Richelieu per definire la questione della Valtellina secondo i desideri del pontefice: vale a dire 1714; L. Cardeila, Memorie stor. de' cardinali della Santa Romana Chiesa, VI, Roma 1793, pp. 238-243.
Per la biografia ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] . La crisi fu confessionale e politica, perché la questione della Valtellina - a causa della sua decisiva posizione presso il Collegio romano, da lui frequentato nei primi anni romani, e poi inumato definitivamente in una cappella terminata nel 1717 ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] avrebbe mandato un suo rappresentante a regolare la questione (art. 4). Tutti coloro che esercitavano in 1976, pp. 43-47; Th. F. X. Noble, The place in papal history of the Roman synod of 826, in Church history, XLV (1976), pp. 434-454; P. Riché, Les ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] contrasto bellico e teologico europeo si inserì la questione della Riforma inglese.
Quando Roma veniva sottoposta al rappresenta una delle più audaci elaborazioni riformatrici della Curia romana, con le sue conclusioni contro la simonia, per ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] uscirono mai dal cerchio della più pura e gelosa ortodossia romana", e "prediletti maestri furono i Santi e in capo a fu l'unico giornale del resto che, oltre ad affrontare le questioni sociali, riportò notizie dei congressi operai e fu ritenuto da ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] e Ottaviano Crescenzio di Monticelli. L'elezione di B. X (indipendentemente dalla questione, ovvia e scarsamente significativa, dell'attendibilità degli Annales Romani, impegnati in una evidente opera di demolizione morale della figura di Ildebrando ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] al domenicano Ranieri da Todi in risposta a una questione che costui gli aveva prospettato circa una difficoltà nel grande interesse per la ricostruzione delle correnti filosofiche della Curia romana di quel tempo, che era già stata pubblicata da ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...