IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] sfiducia, dall'altra, rafforzando i suoi ideali repubblicani, gli diedero la conferma dell'impossibilità di risolvere la questioneromana mediante l'accordo con il papa e la Francia.
Nel 1869, oltre a prendere pubblicamente posizione a favore ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] 'ultimo si mostrò intransigente nel voler sostenere un programma , di governo che mettesse in prima linea la risoluzione della questioneromana, anche a costo di urtarsi con Napoleone III, e quindi ci si avviò ad una soluzione di tipo conservatore ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] e la guerra di liberazione del Veneto. Si astenne dal voto col quale il Parlamento si impegnava a risolvere la questioneromana secondo le aspirazioni nazionali, condannò l'acquisto di Roma con le armi, senza per questo far propri i toni esasperati ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] . 1913,in occasione della VIII Settimana sociale tenutasi a Milano, precisando che i cattolici attendevano la soluzione della questioneromana "per costituzionale volontà del paese, da parte dello Stato, senza che la sua sovranità ne sia compromessa ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] Austria, lo si vide prender parte attiva alle dimostrazioni filoitaliane. Si ritirò presto nella riserva con l'aggravarsi della questioneromana, una riserva favorita anche dalla sopravvenuta cecità.
Il C. era ormai in stretto contatto cm il Comitato ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] i servigi d'un prelato ben accetto alla corte di Torino. Appoggiò la missione del padre Passaglia, le cui idee sulla questioneromana condivideva, e lo ricevette su richiesta del Cavour. In proposito scriveva a questo il 14 febbr. 1861: "S'il m'est ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] a comporre. Non era che il primo passo di una escalation nell'ambito dei difficili rapporti con la Francia a proposito della questioneromana che culminò nel novembre dello stesso anno a Mentana. Ancora poco prima il C. esperì un estremo tentativo di ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] Schierato a destra, talvolta si comportò da indipendente, per esempio votando, il 14 marzo 1862, l'ordine del giorno Crispi sulla questioneromana e poi pronunciandosi contro la pena di morte. Il posto in Senato lo ebbe l'8 ott. 1865 dal governo La ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] , pp. 402-403, 405; C. Piccirillo, Le "idee nuove" del padre Curci sulla questioneromana, ibid., pp. 624-625, 631, 638640, 654-656; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, pp. 4, 874; G. De Rosa, Storia del movim ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] , I: Da Cavour alla Triplice Alleanza con documenti inediti, Milano 1929, pp. 13, 272 s.; A. Omodeo, recens. a La questioneromana..., in La Nuov, Italia, I(1930), pp. 451, 500, ripubblicata in Difesa del Risorgimento, Torino 1951, pp. 331, 350; F ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...