DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] , avremo indotto la Francia a ritirare le sue truppe per non resistere più oltre alle aspirazioni degli Italiani". Sulla questioneromana aveva sempre appoggiato e difeso la politica francese, poiché era convinto che, senza la volontà e l'appoggio ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] il Comitato nazionale romano, invitato ad una posizione di attesa, ma indipendentemente dalla impostazione da lui data alla questioneromana, incentrata prima in un accordo con il pontefice, poi con Parigi. Egli tendeva a guardare alla possibilità di ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] arrivare a Pio IX, aveva visto in lui "un organo per tutte le nostre trattative" (Carteggi di C. Cavour. La Questioneromana, I, p. 69). Il progetto non si era realizzato, ma da allora aveva cominciato a circolare la tesi, probabilmente esagerata ...
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BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] primo tempo abbracciati, durante la discussione del progetto d'indirizzo in risposta al discorso della corona, accennando alla questioneromana, si pronunciò contro Cesare Balbo, il quale aveva difeso il potere temporale dei papi (Atti del Parlamento ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] è conservata a Roma presso la Fondazione Baruchello), cfr. N. Vian, Il primo commissario di Borgo, in Strenna dei romanisti, XXXI (1970), pp. 429-438; C.M. Fiorentino, La Questioneromana intorno al 1870. Studi e documenti, Roma 1997, ad indicem. ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] vicenda spogliata di ogni drammaticità.
I saggi che preludevano e chiosavano la conciliazione, raccolti in particolare nei volumi La questioneromana (Roma 1924), La missione d'Italia nel mondo (Foligno 1928), L'Italia e il cattolicismo (Firenze 1929 ...
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CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] via via più disponibile ad una soluzione unitaria della questioneromana. In questo quadro va vista la sua partecipazione conto del comune di Roma, fu nominato primo direttore della Biblioteca romana Sarti.
Morì a Roma il 31 genn. 1887.
Nella sua ...
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CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] è mai fazioso, e riconosce, ed onora ogni potere costituito" (A. Fappani, p. 25), lo stesso lento offuscarsi della questioneromana lo spinsero, come d'altronde avvenne a molti altri vescovi intransigenti lombardi, a manifestare una sempre più aperta ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] pp. 127 s.; 16 luglio, pp. 358 ss.; 1° agosto, p. 683), il G. distingueva le angustie infinite della "questioneromana fra il Governo… e il Papa" dalla frattura "tutta ed esclusivamente italiana" fra coscienza religiosa e coscienza civile.
Insignito ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] seguenti dette ancora qualche contributo pubblicistico: nel 1864 scrisse per L'Alleanza di Milanoun articolo sulla questioneromana, il Congresso cattolico (pubblicato in estratto, Milano 1864), in cui, con molta passione, denunciava la corruzione ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...