AUDINOT, Rodolfo
Sergio Camerani
Nato a Bologna il 21 genn. 1814, da Pietro Audinot d'Auxonne e da Veronica Devaux, vi compì i primi studi sotto la guida di P. Costa e si iscrisse poi al corso di giurisprudenza. [...] 50 collegio di Bologna e il 25 marzo 1861 ebbe il suo momento di celebrità quando pronunziò H discorso sulla questioneromana che doveva provocare due giorni dopo la famosa risposta di Cavour. Schieratosi con la destra, rappresentò Vergato All'VIII ...
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ACTON, Guglielmo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, da Carlo e dalla contessa Zoè Guique d'Alba. Guardiamarina nel 1841, partecipò, quale alfiere di vascello, alle operazioni [...] .
Dal 15 genn. 1870 al 31 ag. 1871 fu ministro della Marina nel gabinetto Lanza mantenendo, nella crisi della questioneromana, un atteggiamento moderato.
Deputato di Belluno nella X legislatura (1867-70) e di Bovino nella seguente, fu durante questa ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] dismessa sul piano dell’attenzione per l’evoluzione della questione italiana, cominciò a farsi avvertire nel 1839, ricevendo sbarazzarsi del controllo esercitato da Napoleone III sulla questioneromana.
Il primo effetto del trionfo garibaldino del ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] la grazia, riprese a cospirare per la liberazione di Roma, sostenendo tenacemente la necessità di una rapida soluzione della questioneromana. A questo scopo si mise al servizio delle forze che a mano a mano gli sembravano più facilmente destinate ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] 1929, Mussolini coronò il consolidamento del suo potere con la firma dei Patti lateranensi, che posero fine alla Questioneromana, e conquistarono al regime fascista il riconoscimento della Chiesa e il consenso delle masse cattoliche.
Fin dal 1920 ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] et documents du St-Siège relatifs à la deuxième guerre mondiale, I-XI, Città del Vaticano 1965-81; B. Bertoli, La questioneromana negli scritti di papa G., Brescia 1970; V.U. Righi, Papa G. XXIII sulle rive del Bosforo, Padova 1971; G. Battaglia ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] di trovare una via d'uscita attraverso un arbitro esterno rimase senza esito come già quella precedente di coinvolgere nella questioneromana il luogotenente e futuro re di Sicilia Federico III d'Aragona.
Da Barcellona nel 1294 E. si recò alla corte ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] cui dedicava i saggi di un volume Sulle relazioni della Chiesa con lo Stato in Italia e sulla Questioneromana, Firenze 1867): nel febbraio 1867 un suo ordine del giorno provocò le dimissioni del governo Ricasoli, messo in minoranza nel suo tentativo ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] .
Ad aumentare le perplessità del G. sul PPI fu poi l'aprirsi di una concreta possibilità di soluzione della questioneromana. Egli era sempre stato ostile a interferenze degli episcopati nazionali, del clero in generale e dei partiti cattolici nelle ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] capitale - contro l'opportunità di trasferirvi anche la sede del governo.
Lo J. distingueva la questioneromana, che considerava risolta, dalla questione delle garanzie per la libertà del papa, per il quale proponeva una garanzia internazionale, come ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...