CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] , in quanto custode della tradizione e organismo gerarchico, ha dovuto attraversare. Negli anni in cui la questioneromana è dominante, egli intende rivendicare la funzione positiva della Chiesa nella storia italiana. E affronta ripetutamente il ...
Leggi Tutto
DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] che quel passaggio era necessario perché i cattolici, rimasti a lungo ai margini della nuova Italia per la questioneromana, potessero ora a pieno titolo essere protagonisti della ricostruzione democratica.
Nessuna di questi tesi ebbe molta fortuna ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] a stampa e gli studi più direttamente utilizzati per questo lavoro, oltre a quanto citato nel testo, sono stati: La questioneromana negli anni 1860-1861. Carteggio del conte di Cavour con D. Pantaleoni, C. Passaglia, O. Vimercati, I, Bologna 1929, p ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] , 77, 80, 130, 170, 294; P. Gismondi, Il nuovo giurisdizionalismo italiano, Milano 1946, pp. 129 ss.; V. Del Giudice, La questioneromana e i rapporti tra Chiesa e Stato fino alla conciliazione, Roma 1947; A. Moscati, I ministri del '48, Salerno 1948 ...
Leggi Tutto
STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] religiosa, la libertà d’insegnamento, le autonomie amministrative e la libera organizzazione delle classi. Riferendosi alla questioneromana, affermò che la Chiesa aspettava solo dall’Italia il riconoscimento del diritto della libertà e indipendenza ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] cui causa in senso anti-garibaldino fu tutto preso in questo periodo (si cfr. anche Nuovi documenti diplomatici sulla questioneromana, Torino 1861, ma estratto dall'Opinione, 1861, nn. 342, 343, 344). Dedicatosi poi allo studio di Cavour, di cui ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] preparazione della difficile discussione sulla convenzione di settembre, a Sella, nel delinearsi di una soluzione radicale per la questioneromana - sia da parte di uomini di Sinistra che si offrivano a collaborazione ministeriale (e costante fu l ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] et de géographie ecclésiastique, VIII, Paris 1935, coll. 1068-1074; E. Dupré Theseider, I papi di Avignone e la questioneromana, Firenze 1939, pp. 73-75; G. Mollat, Bertrand du Poujet, in Catholicisme, I (1948), coll. 1507 s.; G. Barraclough ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] senza nocchiero in gran tempesta", di cui parla il poeta": L'Aia, 28 dic. 1864), e il successivo sviluppo della questioneromana, per la cui soluzione preferirebbe non ricorrere alla forza. ("Le cose d'Italia mi tengono nella massima agitazione. Temo ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] I, pp. 201, 216, 237, 394; Cavour-Nigra, I, pp. 86, 89; Liberaz. del Mezzogiorno, III, p. 317; IV, pp. 44, 249, V, p. 346; Questioneromana, I, p. 37). Per un complessivo giudizio sul C. vedi il profilo di G. Dina (in L. Chiala, G. Dina e l’opera sua ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...