BORELLA, Alessandro
Valerio Castronovo
Nacque a Castellamonte (Torino) nel 1813. Laureatosi in medicina all'università di Torino, abbandonò presto la professione sia per le condizioni assai cagionevoli [...] e dalle colonne della Gazzetta, contro la convenzione di settembre (1864), Sostenendo nella soluzione della questioneromana prima la necessità di un intervento regio (quale vagheggiato dal Rattazzi), poi sperando nello sfortunato tentativo ...
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AGUGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 10 marzo 1810 da Francesco, iscritto alla carboneria, per cui dovette soffrire anche il carcere. Laureatosi in giurisprudenza, [...] e Vittorio Emanuele II dal loro carteggio privato, II, 1, Roma 1951, pp. 363-366; A. Omodeo, Il conte di Cavour e la questioneromana, in Difesa del Risorgimento, Torino 1955, pp. 351, 354; P. Pirri, Il cardinale Antonelli fra il mito e la storia, in ...
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BARGAGLI, Scipione
Renato Mori
Nacque a Siena il 30 luglio 1798 da Celso Baldassarre e da Giuseppa Neri Piccolomini. Appartenente a famiglia iscritta nell'albo dei patrizi senesi, il B. fu essenzialmente [...] Toscana e la S. Sede' in Arch. stor. ital., XCVIII, 2 (1940), pp. 41-82; XCIX, 1 (1941), pp. 133-146; G. Quazza, La questioneromana nel 1848-49, Modena 1947, pp. 45, 88, 97, 1 io; R. Mori, Il progetto di lega neoguelfa di P. Rossi, in Rív. di studi ...
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ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] dell'Ottocento: Carlo Odescalchi - L. A., in L'Urbe, XXI (1958), pp. 1-11; F. Salata, Per la storia diplomatica della questioneromana, I, Milano 1929, p. 56 e 67-69 (con una lettera all'A. dell'abate Simplicio Pappalettere); S. Jacini, Il tramonto ...
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BARGNANI, Gaetano
Arianna Scolari Sellerio
Nacque da Giulio Cesare ad Adro (Brescia) il 25 Iuglio 1808. Aggregatosi alla Giovine Italia tenne, con E. Mazzuchelli e G. Rosa, le fila del movimento mazziniano [...] di vari periodici, collaboratore di vari giornali democratici, si batté per una politica più autonoma dalla Francia relativamente alla questioneromana (cfr. il suo La politica del Governo o Vogliamo Roma, Torino 1862). Candidato nel 1865 per il ...
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Campello, Paolo conte di
Uomo politico (Spoleto 1829 - ivi 1917). Appartenente a una famiglia della nobiltà romana, partecipò con entusiasmo alle speranze che l’elezione e i primi atti di Pio IX suscitarono [...] cattolico intransigente, confermò sempre più il suo orientamento cattolico-liberale favorevole a una soluzione conciliatorista della questioneromana. Dopo la presa di Roma diede vita, con altri esponenti del moderatismo cattolico della città, all ...
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Giorgini, Giovanbattista
Scrittore e uomo politico (Lucca 1818 - Montignoso, Massa Carrara, 1906). Laureato in giurisprudenza a Pisa nel 1838, fu prima professore di Istituzioni criminali a Siena, poi [...] , nel 1868 fu relatore alla Camera del disegno di legge che istituiva la tassa sul macinato. Attento studioso della questioneromana sostenne l’esigenza di una politica meno intransigente verso il papato. Senatore dal 1872, nella seconda parte della ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Borron e un grande numero di romanzi d’avventura e d’amore. Il Roman de Renart, composto fra il 1174 e il 1205, occupa un posto Blanchot (L’écriture du désastre, 1980; Les intellectuels en question, 1996) e, più in generale, del postmodernismo, la ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] letteratura greca.
Senza esaminare lo svolgersi della questione omerica, basti ricordare che essa poté d.C.), le cui Vite parallele, celebrando l’ellenismo e la romanità come espressioni di virtù, hanno in sé un contenuto umanistico che spiega ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e potente classe dei cavalieri, la pressione dei socii italici desiderosi dei privilegi connessi con la cittadinanza romana, la questione del rimodernamento e riadeguamento dell’esercito sono già tutti presenti nelle lotte che si scatenarono attorno ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...