CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] nominato ambasciatore in Russia, dove rimase fino al 1876.
Si preoccupò di far accettare la soluzione della questioneromana, il cui aspetto più preoccupante per l'ortodossa corte di Pietroburgo era costituito dai tentativi rivoluzionari di Garibaldi ...
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CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] dei giovani. Si deve a lui l'ampliamento del seminario che arricchì di nuove cattedre e maestri.
Nei confronti della questioneromana e dei rapporti fra Chiesa e Stato liberale in Italia egli si pose su un piano di ferma intransigenza e lontano ...
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BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] e l'impossibilità di vedere in breve tempo risolta la questioneromana, che anzi parve riacutizzarsi dopo il 1887, con l' e il 1890. Gli indirizzi del programma urbanistico dell'Unione romana sono bene esemplificati in una sua circolare (pubbl. su Il ...
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PERTILE, Giovambattista (Giambattista, Giovanni Battista). – Nacque ad Asiago, in provincia di Vicenza, il 1 gennaio 1811, da Cristian e Antonia Sartori. Terminati gli studi elementari nella città natale, [...] seguito, l’annessione nel 1866 del Veneto all’Italia, la presa di Roma nel 1870 e l’esplodere della questioneromana – in breve, il mutamento radicale delle condizioni politiche in senso contrario a tale prospettiva – indussero Pertile ad abbandonare ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Francesco
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Foligno, nella villa "La quiete", il 20 ott. 1886 da Ugo e dalla sua seconda moglie Laura Altieri. Compiuti in Roma gli studi classici, [...] nella realizzazione del disegno, di tipica marca nazionalista e clerico-fascista, della soluzione pattizia della questioneromana e della stipulazione del Concordato lateranense, il B. rimase sostanzialmente fedele alle tradizioni della famiglia ...
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di Alberto Melloni
Il posizionamento della Santa Sede sulla scena internazionale è questione che attraversa tutta la storia delle relazioni internazionali dell’Italia e dell’Europa, con una configurazione [...] . L’antica ostilità sabauda alla presenza della chiesa cattolica ai tavoli internazionali voleva evitare la ‘internazionalizzazione’ della questioneromana: ma non riuscì ad ottenere altro che risentimento e fu parte integrante sia del successo di ...
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BOMPIANI, Adriano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma, da Domenico e Serafina Bernardini, il 15 ott. 1824. Ancora studente in legge, nel 1848 partecipò con i volontari romani, sotto il comando del generale [...] successivamente il B. si trovò di fronte a gravi compiti: il governo Minghetti, che solo apparentemente aveva accantonato la questioneromana dopo la crisi del 1862, cercava una soluzione con una segreta opera su due direttrici: verso Parigi, per un ...
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BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] , pp. 128, 131; A. Houtin, Une vie de prêtre. Mon expérience 1867-1912, Paris 1925, pp. 346-47; A. Luzio, La questioneromana e il card. Rampolla, in Chiesa e Stato, Studi storici e giuridici…, I, Milano 1939, pp. 441-479, passim; F. Fonzi, Documenti ...
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BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] 1924-30, ad Indices;C. Cattaneo, L'insurrezione di Milano nel 1848…, Torino 1949, ad Indicem; Carteggi di C. Cavour,La questioneromana negli anni 1860-61, I-II, La liberazione del Mezzogiorno e la formaz. del Regno d'Italia, I-V, vedi Indice gener ...
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BOZINO, Omero
Guido Ratti
Nato a Vercelli il 31 ag. 1821, da ricca e influente famiglia, si laureò in legge ed esercitò con successo la libera professione nella città natale, emergendo anche nella vita [...] 1884, pp. 91-201, passim;necrologio, in La Sesia, 31 luglio 1894; G. C. Faccio, I tentativi di Cavour per risolvere la questioneromana nel 1860-61, in Nuova antologia, 1º giugno 1912, pp. 413-436; P. Pirri, Pio IX e Vittorio Emanuele II dal loro ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...