GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] stato uno dei settantadue discepoli di Cristo. La questione dell'apostolicità di s. Marziale divenne di sur le règne de Robert le Pieux, Paris 1885; J. Gay, L'Italie méridionale et l'Empire byzantin (867-1071), Paris 1904, p. 427; L. Duchesne, ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] Formoso infatti temeva l'ingerenza degli Spoletini nell'Italia meridionale, in seguito alla decisione della madre di Lamberto, assunse di nuovo il patriarcato. A questo punto si pone la questione di un secondo scisma di Fozio, apertosi con il suo ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] del Regno tale prerogativa, incontrando l'opposizione di due vescovi meridionali che si rivolsero alla Curia pontificia dopo aver chiesto invano la revoca del provvedimento. La questione fu esaminata da una commissione cardinalizia, sulla base del ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] e metteva in pericolo le comunicazioni fra Roma e l'Italia meridionale. Nel 598 giunse l'annuncio dell'accordo raggiunto, non privo Pietro di Cava poi abate di Venosa (H. Houben). La questione non è però ancora chiusa, tenendo conto del fatto che l' ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] quanto la richiesta dello zar non facesse alcun riferimento a questioni di natura religiosa, G. si lasciò indurre ad avviare giovani cristiani, principi e aristocratici dei Regni del Giappone meridionale, essa giunse a Roma dopo un viaggio durato ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] non è colto e la leggenda è utilizzata per una questione particolare.
Esattamente cinquant’anni più tardi troviamo la leggenda condannati: la pena di cui un frate dell’Italia meridionale (così da un interrogatorio a Tivoli nel 1334 davanti a ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] Sembra che gli Shasu fossero un gruppo di genti della Palestina meridionale dedite alla pastorizia. Sebbene il nome Yhwʒ sembri essere vita con Yahweh.
Un vivace dibattito si è acceso sulla questione dell'aniconicità del culto del dio di Israele. In ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] di Clear Lake e del vicariato dello Shaanxi Meridionale, affidato l’anno successivo a padre Francesco Giulianelli G. Battelli, Pio XI e le Chiese non occidentali. La questione dell’universalità del cattolicesimo, in Achille Ratti. Pape Pie XI, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] non solo solenne e infallibile, ma anche ordinario, in molte questioni, su cui è ormai comune e costante il consenso dei di sacerdoti imprudenti e forse in cerca di fortuna) e meridionale (con un clero non sempre capace di resistere alla solitudine ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Costanzo, in rapporti con G. I dai tempi di Costantinopoli, è questione complessa, come rivela la lettera di G. I dell'aprile 593 ( Benevento Arechi contro i territori bizantini dell'Italia meridionale. Nel 598 giunse l'annuncio dell'accordo ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...