Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] Roma i vescovi. In Italia, il papa intervenne sulla "questione pisana" nel concilio romano del 1126: O. modificò la Ruggero II aveva prestato omaggio al papa - ormai l'Italia meridionale era unificata. Dal punto di vista politico, i rapporti tra ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] dedica dell'impresa edilizia. Nei pressi del tratto meridionale del portico di S. Pietro, detto ad Palmata 1984-85, pp. 7-76.
P. Conte, Note su una recente appendice sulla questione di Onorio, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 37, 1983, pp. ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] che, diffusasi anche nell'Italia centrale e nella Gallia meridionale, egli aveva combattuto in un suo ampio trattato ( di Roma del 13 marzo 495, convocato per risolvere la questione del vescovo Miseno che, inviato a Costantinopoli dal papa Felice ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] correnti ereticali, quali il pelagianesimo diffuso nella Gallia meridionale, in Italia e in Dalmazia, nonché la di Roma del 13 marzo 495, convocato per risolvere la questione del vescovo Miseno che, inviato a Costantinopoli dal papa Felice ...
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Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] (o Sette Fratte) del 1111. A ciò si aggiunga anche la questione apertasi alla morte di Matilde di Canossa (1115), allorché l'imperatore passato, abbandonò la città, cercando rifugio in Italia meridionale. Enrico V, pur dichiarando di essere disposto ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] in cui affrontava problemi di esegesi biblica e questioni letterarie sull'origine del volgare e dei XXXIX (1914), pp. 319 s.; Id., Le origini del Risorg. politico nell'Italia meridionale, Messina 1925, I, pp. 237-38, 527, 530 s.; B. Croce, La ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] 1794: A. Simioni, Le origini del Risorgimento politico dell'Italia meridionale, Messina 1925, 11, pp. 312 s.). Subito dopo egli Pagano che si opponeva alla linea più estremista (specie sulla questione dei beni feudali) sostenuta da C. Lauberg. Il F. ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] dicitura che sottolinea negativamente il ruolo del C. nella questione: "Cerbanus a duce reprehenditur quod corpus b. delle traduzioni del C. sembra costituita dal mondo germanico meridionale: ne sono conferma le numerose copie della versione di ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] che turbava tuttavia la Venezia e l'Istria per la questione dei Tre Capitoli; l'organizzazione della Chiesa d'Inghilterra che ad Aquileia, in territorio di dominio longobardo sul confine meridionale del ducato del Friuli, gli scismatici si dettero, ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] della Chiesa gallicana, particolarmente dell'università di Parigi; questione dei benefici; diritti del re al possesso del vescovato coinvolto nel fallimento dei progetti francesi nell'Italia meridionale, ed ebbe ormai la possibilità di sostenere ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...