CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] manifestarsi nuovamente, come già era avvenuto sulla questione più generale della revisione della tariffa doganale del di contraddizioni nuove nella società civile del Regno meridionale emergenti dall'impatto con le modificazioni del quadro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] (e questo è un punto cruciale) dell’Italia meridionale, dove ritroviamo gli stessi elementi della tradizione civile: ha svolto il potere temporale della Chiesa (con la fondamentale questione romana), e le sue ambivalenze.
Anche per queste ragioni l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] un nuovo Concilio con il quale affrontare e risolvere la drammatica questione dello scisma che lacera la Chiesa fin dal 1378. Il Concilio viene fissato a Costanza (Germania meridionale) a partire dal 1° novembre 1414, e ivi Zabarella è attivamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] valore-lavoro e della formazione del prezzo ma anche sulla questione dei costi comparati, mentre ignorava del tutto l’ultima genovesiana agli economisti liberali. Saggi di storia del pensiero economico meridionale, Roma-Bari 1990, pp. 133-96.
F. Di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] della Terra di Lavoro (Napoli e parte dell’Italia meridionale), per poi passare a quella di Genova. In Scoto, che era stato il primo ad applicarla in modo esplicito alla questione dell’usura; conosceva le tesi di Olivi che ne erano state la massima ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] che trattò più distesamente in due volumi di Questioni di medicina forense secondo lo spirito del codice delle Croce, S. Spaventa, Milano 1969, ad Indicem;A. Capone, L'opposizione meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, p. 248; G. Oldrini, La ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] sempre il mercato italiano. Dopo l'operazione delle "Meridionali" e della conseguente ristrutturazione della società, finanziò politica ferroviaria del governo e una parte notevole nella questione delle linee di navigazione.
Una delle ragioni della ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] costituzionale [Napoli], 15 genn. 1821), identificando nel problema del credito la questione cruciale dello sviluppo economico delle regioni meridionali. La Cassa nazionale ipotecaria istituita in ciascuna provincia avrebbe dovuto effettuare i ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] nella sua opera più significativa di questi anni, La questione agraria nel Cremonese (Cremona 1915), da cui emergono le Roma.
Come massimo responsabile della Società italiana delle strade ferrate meridionali dopo la morte di Beneduce, il G. si oppose ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] indicata dal Desimoni alcuna segnatura archivistica - la questione rimane sostanzialmente aperta; ma in una pergamena nido corso di pirati -, e ad assalire navi lungo la costa meridionale dell'Anatolia, tra la Panfilia e l'Isauria.
Spostata la sua ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...