Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] in Germania - ossia immigrati temporanei dall'Italia meridionale in un primo tempo, e poi anche da il rallentamento, dopo il prolungato periodo di crescita elevata è una questione aperta. In riferimento al declino del tasso di crescita giapponese, ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] . riuscì a farlo imprigionare e recuperò l'intera somma. La questione fu così risolta dagli Avogadori che in cambio concessero la libertà Paolo, nel 1460-61. Erano localizzate sul fianco meridionale del monte detto delle Grazie, a quattro chilometri ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...]
Nel 1821, costretto nell'estate a lasciare il Regno meridionale, prese la via di Trieste con un gruppo di amici supplica al re); Id., Una singolare terza edizione, cit. Ancora sulla questione: D. Farina, L'economista napoletano F. F. e la sua teoria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] dall’altro, lo portarono a un forte impegno meridionalista. Negli anni successivi alla Liberazione svolse una funzione di Einaudi, Torino 1939, Torino 1975.
E. Sereni, La questione agraria nella rinascita nazionale italiana, Torino 1946.
E. Sereni, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] come il De Vio non esitò dunque a misurarsi con la questione dell’interesse, spostando il dibattito sul come e quanto far a prestare, e più tardi nelle grandi città, specie dell’Italia meridionale. A Napoli il primo Monte fu fondato nel 1539 e, nello ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] esercizio dei pastifici) e in quelle dei suoi amici, riuniti in una Società editrice meridionale (Boll. uff. d. soc. per azioni, XXI [1903], I, 36, e l'artigianato. In secondo luogo, la questione della formazione, ai vari livelli, di dirigenti, ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] , aveva ricoperto nel consiglio d'amministrazione delle Ferrovie meridionali. Il 13 giugno 1886 fu eletto consigliere comunale di M. de Cecco, ibid. 1990, ad ind.; S. Cardarelli, La questione bancaria in Italia dal 1860 al 1892, I, ibid. 1990, pp. 162 ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] il suo arrivo a Torino, il Fenzi aveva preso a trattare direttamente la questione della "regia" dei tabacchi (Arch. Farina Cini, Fam., b. IV, dal Bastogi per l'attribuzione della costruenda rete meridionale alla società da lui promossa. Sono note le ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] di gestione di molti esponenti della borghesia liberale meridionale, tra cui il D., membro del 73-76. Dell'impegno pubblicistico e polit. del D. legato alla questione del Tavoliere di Puglia si occupano R. Colapietra, Lagrande Polemica ottocentesca ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] internazionale. Più in particolare si soffermava sulla questione che più lo ossessionerà per tutta la vita Nel novembre del 1917 partecipò alla costituzione della Banca dell'Italia meridionale che, nel 1923 e dopo l'ingresso del finanziere italo ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...