FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] vennero designati da papa Alessandro VII come vicari apostolici per la Cina meridionale e i paesi dell'Indocina i francesi F. Pallu e P. rivalità nazionaliste e dalle divergenti interpretazioni della questione dei riti date dai differenti Ordini.
Il ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] dic. 1531, la mitra episcopale della diocesi meridionale di Capaccio, resignatagli dallo zio materno Tommaso il 15 e 29 dicembre, il L. ripropose la priorità delle questioni di riforma disciplinare. Nel corso di questi interventi, come nei dibattiti ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] Formoso infatti temeva l'ingerenza degli Spoletini nell'Italia meridionale, in seguito alla decisione della madre di Lamberto, assunse di nuovo il patriarcato. A questo punto si pone la questione di un secondo scisma di Fozio, apertosi con il suo ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] viste le loro aggressive pretese di controllo sull’Adriatico meridionale e i disegni di conquista dell’impero bizantino. Così trascinando nella contesa lo stesso doge. Erano in gioco questioni di giurisdizione: da qualche tempo il patriarca aveva ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] una occasione, Siconolfo aveva tentato di risolvere la questione una volta per tutte chiamando in aiuto G Il Ducato di Spoleto e i tentativi di penetrazione dei Franchi nell'Italia meridionale, in Arch. stor. per le provincie napoletane, s. 3, LXXXIV- ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] della Chiesa gallicana, particolarmente dell'università di Parigi; questione dei benefici; diritti del re al possesso del vescovato coinvolto nel fallimento dei progetti francesi nell'Italia meridionale, ed ebbe ormai la possibilità di sostenere ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] dei Borbone, avrebbe contribuito alla soluzione della questione italiana. Nel compiere questa missione, i patrioti 1961, ad ind.; G. Berti, I democratici e l’iniziativa meridionale nel Risorgimento, Milano 1962, ad ind.; R. Romeo, Il Risorgimento ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] . L'incarico gli consentì di maturare una esperienza in questioni criminali, che negli anni successivi avrebbe messo a frutto. una sintesi di quanto precedentemente espresso sulla complessa questione boschiva meridionale (Vecchio, pp. 221-223). Con l' ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] fornire giustificazioni al suo operato da esibire al duca. Altra questione che stava a cuore al vecchio re, che non 1956, pp. 394, 396, 401; G. D'Agostino, Il governo spagnolo nell'Italia meridionale …, in Storia di Napoli, V, Napoli 1972, p. 21. ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] . che fu capitano generale e gran giustiziere dei territori meridionali del Regno dal 1240 al 1245. Il De Amicis partecipò Accrochemoure del feudo di Alvignano, dal 1279 in poi la questione dei confini tra Dragoni e Alvignano fu oggetto di un processo ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...