MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...]
Si era intanto appassionato, da autodidatta, ai temi della questione agraria divenuti, per opera di A. Gramsci e di integrante della proposta politica del meridionalismo comunista. Partecipò dunque alla conferenza meridionale del partito, che si ...
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MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] gli abitanti della "terra Tucchi" nella Calabria meridionale e il monastero greco di S. Salvatore di imperialis doane de secretis et questorum magister", si occupò di una questione che riguardava il monastero di S. Maria della Valle Josaphat ( ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] G. Medici, già proiettati verso nuove imprese nell'Italia meridionale.
Passato nell'esercito regolare con il grado di maggiore presenza parlamentare di breve durata e attenta solo alle questioni militari, che trattò partendo dalla certezza che l'onore ...
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BIBI (Bibio, Bebbi), Alberto
Giuliano Lucchetta
Nato probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, è ricordato come tesoriere di Ezzelino da Romano, al fianco di Ansedisio de Guidotis, podestà in [...] il B. seguì Corrado IV di Svevia in Italia meridionale per la riconquista del Regno: sarebbe stato anzi doge per una controversia tra Padova e la Serenissima su di una questione di confini e fortificazioni sui fiumi. Il Gennari lo dice autore, con ...
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COMANDÈ (Cumandeo), Giovanni Simone
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore Stefano (allievo di Polidoro da Caravaggio, del quale il Grosso Cacopardo ricorda, sulla base del Gallo [1755, p. 185], [...] a Capodimonte, a Napoli, si mostra orientata verso modi barocceschi largamente diffusi nell'Italia meridionale e a Napoli.
Al di là della questione attributiva che deve necessariamente restare, sospesa finché non vengano chiarite anche le modalità ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] più i loro aspetti religiosi) e certo che ben più ampio spazio dovesse darsi alla questione sociale, rifiutò la presidenza della falange mazziniana meridionale.
I limiti teorici del mazzinianesimo e l'esito risorgimentale furono elementi centrali del ...
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FORSTER, Riccardo
Silvia Trombetta
Nacque nel 1869 a Zara, dove trascorse l'infanzia e compì i primi studi. Si trasferì poi a Vienna per proseguirli, ma quasi subito attirò l'attenzione della polizia [...] austroungarica per i suoi atteggiamenti irredentisti in relazione alla questione dalmata, tanto che fu costretto a riparare a Roma 1° marzo, della proprietà dalla Società editrice meridionale dei fratelli Scarfoglio alla Società editoriale partenopea. ...
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FRANCESCO da Telese (Franciscus a Thelese, Franciscus de Thelesia)
Daniela Novarese
Nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Pur nell'impossibilità di tratteggiarne i percorsi personali e [...] del celebre maestro, lascia tuttavia insoluta la questione della petizione, inoltrata da F. probabilmente Il primo secolo della scuola giuridica napoletana, in Scritti di storia giuridica meridionale, Bari 1962, p. 462; E. Cortese, La norma giuridica ...
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GIOVANNI di Giovannello di Paulello
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore nativo di Narni, presso Terni, e attivo in ambito locale nel primo quarto del XV [...] 131-136; P. Scarpellini, Per la storia della storiografia artistica, in Dall'Albornoz all'età dei Borgia. Questioni di cultura figurativa nell'Umbria meridionale. Atti… Amelia 1987, Todi 1990, p. 43; Cesi. Cultura e ambiente di una terra antica, Todi ...
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BUONAMICI, Giulio
Nicola Parise
Nacque a Firenze da Silvio e da Fulvia Bartolini il il 7 sett. 1873. Dopo iniziali studi sulla civiltà egiziana si dedicò quasi esclusivamente all'etruscologia. La questione [...] epigrafia etrusca", bensì un'opera di sintesi delle "varie questioni più notevoli in cui si divideva il campo della e si vedeva affidare la cura di un fascicolo relativo all'Etruria meridionale: Studi etruschi del 1940 e del 1941 (XIV, p. 451; ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...