DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] , per muovere poi dalle novità portate nell'Italia meridionale dallo Scacco verso un respiro spaziale e una monumentalità questo presupposto - che apre a sua volta la delicata questione dei rapporto con la bottega di Antonello del siracusano Marco ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] grado di capitano d’artiglieria, combattere sul fronte meridionale. Nel settembre del 1944 cessò dal servizio perché sulla politica estera, tra neutralisti e filoatlantici. La questione privata, e personale, del comportamento di Piccardi alla ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] Francia e di Inghilterra e di intervenire nella ormai annosa questione del ripudio della moglie Ingeborg di Danimarca da parte di contesto della politica di difesa del dominio papale nell'Italia meridionale. In qualità di rettore G. compì la riforma ...
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CORRADO di Marlenheim
Gerhard Baaken
Non sono noti né l'anno di nascita né l'anno di morte di C.; mancano anche notizie sui suoi genitori e la sua famiglia.
Nel 1189 è ricordato un Helferich di Marlenheim, [...] dei Carolingi Marlenheim era stato un importante castello regio. La questione se i "liberi del re", che spesso troviamo insediati quando nell'estate del 1193 Tancredi sbarcò nell'Italia meridionale e riuscì in breve tempo a riconquistare quasi tutte ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] di una commissione per lo studio delle varie questioni inerenti la riforma della Chiesa, ed è certamente a un ampliamento dei poteri del legato su tutta la Francia meridionale. Nonostante l'intrecciarsi di iniziative diplomatiche, verso la metà del ...
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CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] Repubblica a partecipare l'avvento della nuova dinastia borbonica nell'Italia meridionale. All'arrivo il C. ricevette la visita di Pietro spagnuolo. Questi e il C. dovevano risolvere la questione della liquidazione dovuta a Carlo di Borbone per il ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] fu nominato vicelegato di Marittima e Campagna, provincia meridionale dello Stato della Chiesa funestata dal banditismo. Il G per la composizione dei contrasti sul possesso del Finale.
La questione di Finale, più che per meriti del G., ben presto ...
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GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] G. a Piacenza. Per risolvere la delicata questione originata dalla ritrosia delle istituzioni ecclesiastiche ad accettare le con 4000 religiose e 368 case tra Italia, Europa, America meridionale e Africa.
Il 27 luglio 1912 fu avviato il processo di ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] a suo dire nascondeva "una delicata e altissima questione sociale: la questione del povero e del ricco". Più volte 1958, p. 437; G. Berti, I democratici e l'iniziativa meridionale nel Risorgimento, Milano 1962, ad ind.; L. Tomeucci, Messina nel ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] e nell'agro campano, ma anche in diversi centri dell'Italia meridionale.
Infine il C. ebbe l'intuito di valorizzare al massimo le di corrispondenza con Roma, per la maggior parte riguardante questioni di competenza con monache e con il nunzio ma che ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...