DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] al tempo di Giovanni II, è attribuito in due manoscritti provenienti dall'Italia meridionale (cod. Marc. gr. 179 e cod. Vat. gr. 2019) verso la metà del secolo XI, mentre nell'opera in questione si fa riferimento agli scritti di Psello (1018-c. 1078 ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] che doveva servire da diversivo rispetto all'iniziativa meridionale, ma anche sollecitare un moto insurrezionale delle di quelle dello stesso Mazzini.
La sua pregiudiziale sulla questione istituzionale, per esempio, fu assoluta e non conobbe mai ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] vivere negli strati più poveri della popolazione dell'Italia meridionale, affrontate nei due saggi, vennero riprese e approfondite libertà di associazione degli ufficiali dell'esercito.
La questione sollevata dal Meda era un sintomo del nuovo corso ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] della regione, si occupò degli abitanti dell’Istria meridionale forzatamente evacuati. Nelle circostanze descritte organizzò il lavoro anche nella vita della Chiesa (31 maggio 1921).
La questione dell’uso della lingua croata e slovena nelle funzioni ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] vennero designati da papa Alessandro VII come vicari apostolici per la Cina meridionale e i paesi dell'Indocina i francesi F. Pallu e P. rivalità nazionaliste e dalle divergenti interpretazioni della questione dei riti date dai differenti Ordini.
Il ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] dic. 1531, la mitra episcopale della diocesi meridionale di Capaccio, resignatagli dallo zio materno Tommaso il 15 e 29 dicembre, il L. ripropose la priorità delle questioni di riforma disciplinare. Nel corso di questi interventi, come nei dibattiti ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] viste le loro aggressive pretese di controllo sull’Adriatico meridionale e i disegni di conquista dell’impero bizantino. Così trascinando nella contesa lo stesso doge. Erano in gioco questioni di giurisdizione: da qualche tempo il patriarca aveva ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] una occasione, Siconolfo aveva tentato di risolvere la questione una volta per tutte chiamando in aiuto G Il Ducato di Spoleto e i tentativi di penetrazione dei Franchi nell'Italia meridionale, in Arch. stor. per le provincie napoletane, s. 3, LXXXIV- ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] della Chiesa gallicana, particolarmente dell'università di Parigi; questione dei benefici; diritti del re al possesso del vescovato coinvolto nel fallimento dei progetti francesi nell'Italia meridionale, ed ebbe ormai la possibilità di sostenere ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] dei Borbone, avrebbe contribuito alla soluzione della questione italiana. Nel compiere questa missione, i patrioti 1961, ad ind.; G. Berti, I democratici e l’iniziativa meridionale nel Risorgimento, Milano 1962, ad ind.; R. Romeo, Il Risorgimento ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...